4 arresti, 4 denunce a piede libero, 2 persone segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti e 20 persone sanzionate ai sensi della normativa covid-19, sono il risultato di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dalla Compagnia Carabinieri di Manduria finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere con particolare riguardo all’assunzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Le Stazioni di Manduria, Avetrana, Sava e Lizzano, nel corso di tale attività, in esecuzione di ordine di carcerazione hanno tratto in arresto:
– un 39enne di Campi Salentina (LE) domiciliato presso la Comunità Airone di Manduria, condannato a espiare la pena di anni 5 e mesi 4 di reclusione perché riconosciuto colpevole di ricettazione e abbandono di animali;
– un 51enne di Avetrana, condannato a espiare la pena di mesi 4 di reclusione in regime di detenzione domiciliare, per ricettazione;
– un 39enne di Sava, condannato a espiare la pena di anni 1 e mese 6 di reclusione per furto aggravato;
– una 63enne di Lizzano per revoca dell’affidamento in prova al servizio sociale.
Nel medesimo contesto 4 persone sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tarantina, poiché ritenute responsabili di diversi reati: 1 di porto di armi ed oggetti atti ad offendere; 1 per guida senza patente poiché revocata; 2 per furto aggravato e continuato di energia elettrica.
Inoltre:
– 20 persone venivano segnalate alla Prefettura di Taranto per violazione delle misure urgenti di contenimento emergenza Covid-19, tra i quali il titolare di un bar al quale è stata applicata la sanzione accessoria della chiusura temporanea di giorni 5 del locale commerciale in quanto, all’interno dello stesso, vi erano 5 persone che, incuranti delle disposizioni vigenti in materia di contenimento dell’emergenza da Covid-19, stavano consumando cibo e bevande;
– 2 soggetti sono stati trovati in possesso complessivamente di gr. 1 di marijuana e gr. 0,30 di cocaina, sostanze sequestrate e sottoposte ad accertamenti analitici dai militari del L.A.S.S. del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.