Sciopero di 24 ore e presidio sotto la Regione Puglia, a partire dalle 09.30 del 07 maggio per richiamare l’attenzione sui lavoratori ex Ilva in As.
Sono trascorsi ormai due anni dal momento in cui il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in un’assemblea tenuta a Taranto, di fronte a oltre 400 lavoratori Ilva in AS, ha assunto impegni ben precisi in merito a corsi di formazione e Lavori di Pubblica Utilità (LPU).
I percorsi formativi, e ancor di più i Lavori di Pubblica Utilità, rappresentano preziosi strumenti, da sfruttare assolutamente, per dare a questa fetta di lavoratori un’opportunità dal punto di vista professionale, ma anche sociale. Del resto stiamo chiedendo di fare a Taranto quel che a Genova, dove i lavoratori operano a servizio dei comuni di residenza, si fa già da molti anni. Questo dovrebbe quindi essere garantito anche qui in Puglia, per valorizzare e utilizzare le tantissime professionalità presenti nel gruppo di lavoratori Ilva in AS. USB tra l’altro, nella proposte presentate sia alla Regione che al Governo, oltre alla quantificazione della spesa annua (pochi milioni di Euro), ha più volte rimarcato che l’attivazione degli LPU, avverrebbe su base volontaria e comunque in via transitoria, in attesa del rispetto degli accordi vigenti sottoscritti in sede Ministeriale e sinora completamente disattesi.
Gli impegni vanno rispettati e i lavoratori di Ilva in As considerati alla stessa stregua degli altri. Non sono lavoratori di serie B