Si apre il 23 aprile, con la “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” promossa dalla conferenza Generale dell’UNESCO, un mese intenso di iniziative in cui l’amministrazione Melucci, ancora una volta, intende stimolare e incoraggiare la lettura e sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
Il Comune di Taranto, con la sua Biblioteca Acclavio, aderisce a “Il Maggio dei libri”, una campagna nazionale che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali per intercettare anche i lettori non abituali che, in questo modo, possano essere stimolati al piacere della lettura utilizzando modi alternativi.
“La lettura non si ferma”, anzi con il Bibliobus la lettura diventa itinerante e scende in strada, per le vie della città, dando la possibilità ai passanti di lasciarsi accompagnare dall’ascolto di brani di libri, anche a distanza, di godere del piacere della lettura in tutta sicurezza, soprattutto in questo periodo difficile e in un contesto urbano profondamente segnato dalla pandemia in corso.
Il Bibliobus farà la sua prima tappa al Parco Cimino giovedì 22 aprile per la Giornata Mondiale della Terra, con la narrazione di Quezal, l’albero della vita. A seguire venerdì 23 aprile, per la “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”, il Bibliobus stazionerà davanti alla Biblioteca Acclavio con letture tratte dal libro Cuore di Edmondo De Amicis. Il 30 aprile, per la “Giornata mondiale del Libro per bambini”, la biblioteca itinerante farà sosta in via Pisa presso il Centro della Cultura per l’infanzia – Acclavio Kids con un omaggio a Gianni Rodari. Tutti gli appuntamenti saranno alle 17 e saranno coordinati dal Crest.
Il Bibliobus è una delle tante attività nate dal progetto “Dall’Io al Noi: l’ equilibrio tra la cura degli spazi e delle relazioni” finanziato dall’allora Mibact nell’ambito dell’avviso “Biblioteca Casa di quartiere” Piano Cultura Futuro Urbano, un progetto di rinnovamento della qualità della vita nelle periferie, ideato dalla Biblioteca Acclavio che si è avvalsa del partenariato con il CSV, Ciurma Libreria per bambini, Crest, il gruppo Plasticaqquà e Kyma Mobilità, che ha dato la possibilità di creare una biblioteca itinerante che potesse portare il libro proprio dappertutto.
«Tante altre saranno le iniziative e gli appuntamenti in programma – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabiano Marti – che saranno comunicati volta per volta in base all’evoluzione della situazione sanitaria, augurandoci che presto si possa tornare a svolgerle in presenza, nella convinzione che le relazioni sociali siano la stoffa del tessuto sociale e che la condivisione di momenti di lettura possano condizionare e migliorare la qualità della nostra vita e del contesto in cui viviamo».