In queste ore si discute in senato la mozione n. 325 presentata dai senatori del partito guidato dalla Meloni, tra le varie proposte atte al rilancio della siderurgia italiana si legge quanto segue:”a ricostituire lo scudo penale per il periodo di attuazione del piano alla luce degli sviluppi giudiziari in corso a Taranto, per evitare che le gravissime responsabilità del passato, che vanno sicuramente accertate e perseguite con la massima severità sul piano sia penale che civile, ricadano anche su chi invece si impegna per la salvaguardia della salute e dell’ambiente, operando la necessaria riconversione industriale e il risanamento dei luoghi.”.Si torna a parlare di scudo penale che garantisca immunità agli attuali gestori dello stabilimento ArcelorMittal, gli stessi che in questi anni hanno dimostrato grande inaffidabilità venendo meno agli accordi siglati nel settembre 2018.Ancora una volta a Roma si ignorano le condizioni dei lavoratori e dei cittadini di Taranto la cui salute viene sacrificata sull’altare della produzione di acciaio italiano.