Sono in numero compreso tra 15 e 20 i soggetti positivi al Covid-19 nel comune di Montemesola. In netto aumento invece, le persone in isolamento fiduciario e in attesa di tampone. Da informazioni in nostro possesso, pare che a Montemesola vi siano circa 40 persone in isolamento e in attesa dell’esito del test.
Un numero sicuramente da non sottovalutare per il piccolo comune. Il sindaco di Montemesola, da noi interpellato, attende un bollettino più recente e completo per darne consueta comunicazione ai cittadini.
Intanto, domani mattina, parte la campagna di vaccinazione per gli over 80. I locali del Municipio e della sala consiliare sono stati predisposti come da indicazioni della Asl e sanificati per accogliere i primi cittadini ai quali domani sarà inoculato il vaccino. Il tutto si svolgerà in massima sicurezza, con le dovute precauzioni e con la preghiera agli interessati, di raggiungere il Municipio nell’orario indicato in fase di prenotazione, onde evitare inutili assembramenti.
A coordinare tutte le fasi, così come stabilito nell’ultima riunione del Coc, sarà la protezione civile con un presidio all’interno del Municipio.
Quella di domani è una giornata importante che vuole donare un messaggio di speranza, di rinascita, così come recita il motto di questa campagna vaccinale. Montemesola, se pensiamo allo scorso anno, quando eravamo in pieno lockdown alle prese con un evento straordinario e mai vissuto prima, ha dato dimostrazione di grande collaborazione, senso di fratellanza e solidarietà fra cittadini, facendo emergere l’importanza del ruolo che le nostre associazioni hanno sul territorio. La pandemia ci ha resi vulnerabili, ci ha fatto riscoprire forse un po’ più sensibili davanti a cose che magari prima non avremmo mai fatto, ha lasciato che ci emozionassimo intonando due canzoni dal balcone; ci ha resi un po’ più responsabili, ci ha fatto capire l’importanza di un bacio e di un abbraccio.
In alcuni casi ha portato via qualcuno che abbiamo amato, senza che potessimo salutarlo un’ultima volta, privandolo di quella dignità che tutti – e sottolineo tutti – dovrebbero avere anche dinanzi alla morte.
Ecco, dobbiamo pensare a questo: a chi ha sofferto, a chi è stato ricoverato in terapia intensiva, a chi non c’è più, a quanti ancora stanno lottando, ai nostri anziani, ai nostri genitori, a tutte le persone che amiamo. Dobbiamo pensare a questo e continuare a rispettare quelle poche regole che possono salvarci la vita: indossare la mascherina, mantenere le distanze e igienizzarsi le mani. E non abbiate timore di denunciare o segnalare chi non lo fa o chi “lascia passare”, dovete pretendere che la gente indossi la mascherina e rispetti queste basilari regole: dovete pretendere rispetto per la vita.
Buona luce, Montemesola!