L’evento on line “Non siamo in fuorigioco!” ha chiuso il progetto di Unicef Italia intitolato “NEET Equity”, del quale l’amministrazione Melucci è stata partner.
Il progetto, rivolto a giovani di età compresa tra 16 e 22 anni di Taranto, Napoli e Carbonia, prevedeva anche la realizzazione di 4 proposte progettuali tra le 9 presentate dai partecipanti e intitolate “idee per la ripartenza”, che sono state illustrate durante l’evento on line.
Delle 4 proposte accolte, 2 sono tarantine: “Teatro Abbàsch”, per creare una compagnia teatrale di giovani capace di autogestirsi, contrastando disagio sociale e abbandono scolastico; “Accademia Pubblica della Moda”, opportunità di lavoro e formazione recuperando un edificio scolastico abbandonato di Paolo VI.
«I NEET sono ragazzi, ragazze e giovani che non studiano, non lavorano, né seguono percorsi di formazione – ha spiegato l’assessore al Welfare Gabriella Ficocelli –, grazie al progetto Unicef siamo riusciti nell’intento di offrire loro un’alternativa qualificante, perfettamente sintonizzata con la transizione verso modelli di sostenibilità innescata dall’amministrazione Melucci».