Nella serata di ieri la Guardia Costiera di Taranto, durante la costante attività di controllo del territorio, ha sorpreso un natante mentre effettuava attività di pesca illecita con una rete a strascico nella rada del Mar Grande di Taranto.
Il pescatore sportivo si trovava a soli 50 mt dalla costa ed oltre ad esercitare l’attività di pesca con un attrezzo non consentito, navigava senza aver conseguito la prevista patente nautica.
I militari, pertanto, intervenuti a bordo del dipendente mezzo navale GC A85, hanno elevato due verbali amministrativi, rispettivamente di euro 1.000 ed euro 3.672, procedendo al sequestro della rete a strascico, particolare attrezzo da pesca che può essere utilizzato esclusivamente da pescatori professionisti e a determinate distanze dalla costa e profondità di fondali, in quanto notevolmente impattante per l’ecosistema marino.
Prosegue l’attività di tutela della filiera ittica del consumatore finale che acquistando prodotti dì provenienza illecita si espone a rischi per la salute, oltre ad alimentare il fenomeno della pesca abusiva che deturpa l’ecosistema marino.