Con grande dispiacere apprendo la notizia che Taranto non è stata scelta come Capitale Italiana della Cultura 2022.
La vincitrice è la bellissima isola di Procida: I miei più sinceri complimenti all’amministrazione comunale di Procida ed al suo Sindaco per l’ottimo progetto presentato.
Al contrario, sfumata un altra grande occasione per la nostra città, come per altro dichiarato più volte dallo stesso Sindaco Rinaldo Melucci, cito testualmente: “Un occasione che per noi rappresenta la partita della vita, in un contesto resiliente votato al cambiamento che in Italia costituisce un unicum”.
Questa è un altra grande chance persa per Taranto dopo quella di ospitare la tappa finale dell’evento «The Ocean race», il giro del mondo in barca a vela, assegnato invece dall’organizzazione internazionale alla città di Genova per il 2022. Anche in questa occasione soldi pubblici gettati al vento, senza conseguire nessun risultato utile.
Un dossier quello presentato dall’amministrazione targata Melucci per Taranto Capitale Italiana della Cultura 2022, costato tantissimo lavoro e dispendio di denaro pubblico, che purtroppo per ragioni che ancora non conosciamo, non ha convinto il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, noto anche con l’acronimo MiBACT. Se io fossi l’assessore alla Cultura ed allo Sport del Comune di Taranto, a questo punto prenderei atto del mio ennesimo fallimento e rimetterei il mio mandato in nome della mia dignità politica ed in segno di rispetto per la cittadinanza tarantina. Se così non sarà, ma su questo non ho dubbi , avrà il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci l’intelligenza e la fermezza politica, a seguito di questa ulteriore clamorosa occasione fallita, di comprendere che qualcosa non funziona nella sua squadra di governo ed adottare finalmente i giusti cambiamenti all’interno della sua Giunta???
Taranto non può permettersi di fallire altre occasioni simili, in grado di poter cambiare il volto della nostra città ed offrire un futuro più roseo ai nostri figli. Sicuramente risulterò controcorrente in questa mia valutazione dei fatti, perché vedrete che buona parte della stampa locale, per non contrariare il nostro Sindaco saprà attraverso ragionamenti contorti ed artificiosi giustificare quest’ennesima sconfitta e nello stesso tempo continuare ad esaltare un’amministrazione comunale che continua a fallire gli appuntamenti più prestigiosi.