Le anomalie che si stanno verificando tra gli accertamenti Imu e Tasi, inviati in questi giorni, sono oggetto di puntuale risoluzione da parte dei funzionari della direzione Tributi.
Gli uffici sono a completa disposizione dei contribuenti (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, previa prenotazione secondo le indicazioni disponibili al link http://bit.ly/39nanrf), per le eventuali rettifiche: le verifiche vengono effettuate caso per caso e le incongruenze riguardano meno del 10% degli avvisi recapitati, un margine fisiologico nelle attività di accertamento che non deve ingenerare allarmismi nei cittadini, soprattutto in questo particolare periodo pandemico.
Le attività di accertamento, peraltro, sono preziose perché consentono di recuperare somme non versate che ritornano nella disponibilità dell’amministrazione, per finanziare opere utili alla collettività. La mole di dati che viene gestita, tuttavia, comporta occasionali disallineamenti tra le banche dati che producono le anomalie descritte. Conforta il trend decrescente di questo fenomeno, negli anni ridimensionato grazie al lavoro di razionalizzazione dei dati condotto dai funzionari.