Importante confronto formale giovedì a Palazzo di Città di Taranto tra il Sindaco Rinaldo Melucci e l’Ammiraglio di Divisione Salvatore Vitiello, nella sua veste di Comandante del Compartimento Marittimo Sud.
A seguito della conferenza di servizi tenuta presso il Ministero della Difesa già nei mesi scorsi, si è ripreso nel nuovo anno, con la usuale grande e proficua sintonia, il dialogo tra la città e la Marina Militare, con oggetto prevalente la futura gestione di alcune aree del capoluogo ionico, ritenute come ormai noto funzionali allo sviluppo alternativo, al quale tutti i livelli istituzionali stanno ormai lavorando per Taranto.
Nel corso del lungo e cordiale briefing l’Ammiraglio Vitiello ha potuto anticipare al Sindaco Melucci il quadro sintetico delle risultanze dello studio condotto sulle aree individuate dal Comune di Taranto, per le quali si lavorerà ad opportune convenzioni in vista della prossima seduta della citata conferenza di servizi, che prevedibilmente coinvolgerà l’Agenzia del Demanio, la locale Soprintendenza ed ASSET Puglia.
Più nel particolare, salvo ulteriori verifiche tecniche connesse alla stabilità e fruibilità dei singoli luoghi in questione, la Marina Militare potrebbe concedere in co-uso i bastioni del canale navigabile e proprio sulla riqualificazione di alcune sezioni del canale l’ente civico ha confermato il proprio impegno. Tale impegno, per altro, si somma a quanto già realizzato grazie alla Marina Militare in seno al CIS Taranto, tra le cui schede risulta già approvata, finanziata e in parte concretizzata una importante opera di manutenzione del Ponte Girevole e del Castello Aragonese, che si attendeva da almeno quarant’anni.
Analoghe prospettive si aprono per l’utilizzo congiunto all’interno dei progetti riferibili alla realizzazione della Green Belt e dei XX Giochi del Mediterraneo, rispettivamente per i giardini dell’ospedale militare e gli impianti sportivi di via Cugini.
A proposito, poi, dell’entry point al museo dell’arsenale militare, come del perimetro del comprensorio alloggi, la conferenza di servizi verrà presto investita della possibilità di alleggerire alcune sezioni murarie, per rendere più facilmente accessibili alla comunità gli spazi così riqualificati.
Una cessione pressoché definitiva, invece, dovrebbe potersi raggiungere nel caso di una parte della vasta area di via Acton, prevista per ospitare l’hub delle società partecipate del Comune e la piastra di ricovero delle future BRT, di una parte dell’area di Torre d’Ayala, destinata a contenitore attrattivo in vista dei Giochi del 2026, di una parte dell’isola di San Paolo, sulla quale è in corso la redazione di un progetto naturalistico-ricettivo, di alcuni altri appezzamenti tra Lama, San Vito e Taranto 2 non più funzionali alle attività militari.
Al termine di questo lavoro, che dopo anni di attesa contribuirà a cambiare il volto urbanistico della città, il primo cittadino ionico ha voluto ringraziare l’ente Marina, il suo rappresentante locale e tutti gli uomini della Difesa per quanto stanno facendo per sospingere Taranto sulla strada della sostenibilità e della diversificazione produttiva, proprio secondo gli attuali orientamenti del Governo e della Regione Puglia. Il Sindaco Melucci ha, inoltre, voluto riportare una gratitudine particolare da parte della comunità locale per il servizio di contrasto al Covid-19 che il personale logistico, sanitario e militare stanno prestando, con grandi qualità umane e professionali, sia presso l’ospedale militare che presso i drive through allestiti a Taranto 2 e a Massafra.