Una storia di straordinaria umanità che arrivava da Leverano, in provincia di Lecce.
Riportiamo quanto scritto su facebook dal comitato di Lecce della Croce Rossa Italiana.
“È la sera di Natale del 25.12.2020 e attorno alle 20.00 arriva in presidenza la telefonata dei Carabinieri della Stazione di #Leverano che chiedono supporto #CRI per aiutare e accompagnare insieme a loro un migrante in difficoltà fermato davanti alla Pizzeria da Franco in Leverano. Pensiamo ad un rintraccio, ad un fermo o un intervento particolare… ma, arrivati sul posto, i nostri volontari si sono ritrovati davanti a una scena così bella che ve la raccontiamo a cuore aperto e con l’emozione che ci ha regalato.
I due militari in servizio avevano fermato il migrante per un regolare controllo e hanno dovuto appurare che era di passaggio, partito dall’ospedale di Copertino per tornare a casa a Boncore …ma a piedi…
A domanda dei militari se stesse bene, il ragazzo, per lo stupore e il dispiacere dei due Carabinieri, ammetteva di essere a digiuno.
I due uomini, senza esitare, avevano già prima del nostro arrivo provveduto a fargli avere una dignitosa cena dalla vicina pizzeria e avevano successivamente chiamato noi per un ulteriore supporto umanitario che è prontamente arrivato con un pacco pieno di viveri e beni di prima necessità.
Con le luci dei lampeggianti che erano d’improvviso natalizi, con il lucicchìo dei catarifrangenti delle divise e degli occhi …abbiamo accompagnato a casa il ragazzo che si è sentito meno solo e per niente abbandonato.
La nostra storia più bella di questo strano Natale è questa. Nel segno del nostro primo principio, quello della #UMANITÀ la condividamo con voi, dedicandola a tutte le donne e gli uomini in divisa che in questi giorni sono sulle strade salentine e d’Italia per farci sentire al sicuro e per far da angeli custodi a chi è meno fortunato.
Grazie, in particolare, a questi due militari, al comandante della stazione dei Carabinieri di Leverano G.Pagliara, al Comando Provinciale di Lecce per la gentile concessione e a tutta l’Arma dei Carabinieri per il prezioso lavoro svolto ogni giorno”.