La scorsa sera a Grumo Appula, i Carabinieri della locale Stazione unitamente a personale del Nucleo Carabinieri cinofili di Modugno hanno arrestato in arresto in flagranza di reato O.N.V. 40enne già noto alle forze dell’ordine e deferito in s.l. la convivente D.C.D. 30enne.
Da tempo i militari della Compagnia di Modugno seguivano gli spostamenti della coppia e il continuo andirivieni di soggetti dall’abitazione sita nel centro di paese. Il continuo via vai era stato notato anche dai cittadini che esasperati hanno segnalato l’anomalo comportamento della coppia. Dopo una serie di servizi di osservazione, la scorsa sera i militari sono entrati in azione e a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto nell’abitazione della coppia 6 involucri contenenti un totale di quasi due grammi di cocaina, 2 bilancini di precisione, 1 lama tipo artiglio in acciaio, materiale idoneo al confezionamento e la somma in contanti pari a € 285,00 ritenuti il provento dell’illecita attività di spaccio. Ciò che ha lasciato sbigottiti i militari è stato il ritrovamento di un’agenda con l’indicazione dello stupefacente venduto ad ogni singolo cliente, un vero e proprio libro mastro e, infine, dei singolari e sfrontati fogli manoscritti con messaggi rivolti agli acquirenti che, con del nastro isolante, venivano apposti sul vetro della porta dell’abitazione per comunicare o meno la disponibilità dello stupefacente e, per non essere disturbati quando era finito.
Insomma quello su cui i Carabinieri si sono imbattuti è un vero e proprio market della droga nel quale ci si poteva rifornire, con tanto di avvisi alla clientela.
L’attività è stata tempestivamente bloccata dai militari che hanno sottoposto a sequestro il materiale, lo stupefacente e i contanti rinvenuti. Per l’uomo sono scattate le manette ed è stato tradotto presso la casa circondariale di Bari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso, mentre la sua compagna è stata deferita in stato di libertà alla competente A.G. per il medesimo reato.
Ora le indagini proseguiranno per individuare tutti i clienti.
L’arresto di ieri è l’ennesimo risultato che rappresenta sempre più il frutto di una stretta collaborazione tra i cittadini grumesi e l’Arma dei Carabinieri.