L’accordo tra Governo e ArcelorMittal Italia, la cui sottoscrizione è stata annunciata per la settimana prossima, è stato il tema della ulteriore videoconferenza tenuta oggi pomeriggio, voluta dall’amministrazione comunale con i rappresentanti istituzionali del territorio.
Si tratta di uno dei confronti convocati dal sindaco Rinaldo Melucci per avviare un confronto aperto sulla situazione dello stabilimento ex Ilva, che segue quello avuto con le associazioni ambientaliste.
Il sindaco Rinaldo Melucci ha invitato tutti i consiglieri regionali ionici, parlamentari ed eurodeputati del territorio. All’invito alla videoconferenza hanno risposto Gianfranco Lopane, Vincenzo Di Gregorio, Massimiliano Stellato, Donato Pentassuglia, Marco Galante, Vicnenza Labriola, Ubaldo Pagano, Giovanni Vianello, Rosalba De Giorgi, Rosa D’Amato, nonché gli assessori e alcuni consiglieri comunali.
«Dall’incontro è scaturita una grande consapevolezza ed una posizione largamente condivisa – ha spiegato il primo cittadino Melucci –, quel piano che il Governo vuole firmare senza la comunità è da avversare a ogni costo.
Mi risulta che il governatore Michele Emiliano stia lavorando all’insediamento di un tavolo istituzionale sull’accordo di programma e che si abbia come orizzonte finale, al netto di ogni verifica di carattere tecnico-industriale, la chiusura dell’area a caldo di Taranto. Tutti sentiamo dentro queste sensazioni: è il momento di spogliarsi delle casacche politiche e di tenere insieme la comunità e mettere in sicurezza il suo futuro».