TAVIANO (LE) – A conclusione di una breve attività investigativa, avviata a seguito dell’arresto di un commerciante incensurato del basso Salento da parte di altra forza di Polizia, trovato in possesso di un’importante quantitativo di sostanza stupefacente, nella giornata di venerdì 27 novembre u.s., gli investigatori della Squadra Mobile della Questura, unitamente a personale del Commissariato di P.S. di Taurisano, collaborati da unità cinofila della Polizia di Stato di stanza a Brindisi, davano esecuzione ad un Decreto di Perquisizione Domiciliare, emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 39enne di Taviano, già noto alle forze di Polizia, ritenuto il responsabile della cessione di sostanze stupefacenti in favore del citato commerciante.
La minuziosa perquisizione estesa anche ad altre abitazioni nella disponibilità dell’indagato, senza capacità reddituale e fruitore del “reddito di cittadinanza”, ha consentito il rinvenimento e sequestro di una somma di denaro contante di oltre 625.000,00 euro. L’ingente somma era abilmente occultata all’interno dell’abitazione prevalentemente occupata dalla madre del soggetto anch’essa beneficiaria del reddito di sostegno.
Il rinvenimento dell’ingente somma di denaro, peraltro assolutamente sproporzionata se rapportata al tenore di vita ed al reddito del soggetto, integrata dal ritrovamento degli strumenti tipici allo stoccaggio e smistamento di sostanze stupefacenti, hanno consentito su disposizione dell’A.G., il sequestro di quanto ritrovato.