Il sindaco Rinaldo Melucci, accompagnato dall’assessore a Sviluppo Economico, Marketing Territoriale e Turismo Fabrizio Manzulli, ha visitato questa mattina l’ippodromo “Paolo VI” della famiglia Carelli, una tra le più significative eccellenze cittadine.
Accolto dalle sorelle Anita e Milva Carelli, il primo cittadino ha avuto modo di apprezzare la struttura che rappresenta una pietra miliare del comparto nel sud Italia. «L’ippica è storia e tradizione della nostra città – il commento del primo cittadino -, per questo siamo orientati a sostenerne lo sviluppo attraverso la collaborazione con la famiglia Carelli, che per Taranto e la sua area vasta rappresenta un riferimento del settore. Stiamo ragionando sulla possibilità di chiudere un protocollo d’intesa che consenta, per esempio, l’impiego dei cavalli ritirati dalle corse per attività di carattere sociale, oppure per creare una specifica sezione della Polizia Locale da utilizzare nelle aree pedonali».
Il sindaco ha visitato l’intera struttura, dagli uffici alla pista, fino alle stalle dove sono ospitati alcuni degli esemplari che il prossimo 26 dicembre correranno il Gran Premio Due Mari – trofeo “Donato Carelli” e il Gran Premio Città di Taranto, appuntamenti ormai tradizionali con l’ippica in riva allo Ionio che non sono stati celebrati quest’estate, come consuetudine, per via dell’emergenza sanitaria.
Un evento di sicuro richiamo mediatico, che rileva proprio quelle potenzialità che si accordano al generale processo di transizione che sta compiendo la città, nel quale i driver privati rivestono un ruolo imprescindibile. «Queste occasioni di confronto – ha concluso Melucci – rientrano in una generale ricognizione delle migliori testimonianze produttive ed economiche del nostro territorio, utili per perfezionare l’intensa attività amministrativa e gli investimenti correlati, irrobustendo e raccontando al meglio la transizione che il capoluogo ionico ha avviato».