Il Comune di Taranto sarà presente alla terza edizione di “Città Come Cultura” (CCC), un progetto di MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, promosso e sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT, che ha come argomento la relazione fra le città e la cultura. Un’iniziativa che si compone di una serie di eventi, tutti online a causa della situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, partiti lo scorso 18 settembre con il primo appuntamento a Bologna e che si concluderà nel mese di marzo 2021, con l’evento di chiusura che avrà luogo nella nuova sede di MAXXI L’Aquila.
Un’edizione itinerante che coinvolge tutto il territorio nazionale e che vede la partecipazione, insieme al Comune di Taranto (unico comune presente), di Ordine degli Architetti di Bologna, Fondazione Promo PA, Comitato per Parma 2020, Triennale Milano e MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.Il tema scelto per questa edizione è “Dalla cultura si riparte”, un tema che rimanda alle forme di linguaggio e dei temi più immediati, legati sia all’emergenza della crisi sanitaria, sia alle nuove modalità di socialità sviluppatesi durante il periodo di lockdown, che hanno portato gli individui a scoprire possibilità e limiti delle relazioni gestite attraverso tecnologie sempre più avanzate. Al centro del dibattito anche i linguaggi contemporanei sempre più inclusivi e condivisi dai cittadini, con un confronto aperto che vuole mettere a fuoco il rapporto tra cultura e territori e fra la conoscenza e gli spazi pubblici.
L’evento di Taranto, come già detto tutto online e in diretta sulla pagina Facebook “Ecosistema Taranto”, si svolgerà il 27 novembre a partire dalle ore 9:30 e avrà come argomento “La cultura della transizione – Dialoghi intorno alla città”. Il filo conduttore sarà “Ecosistema Taranto”, il piano strategico di transizione economica, culturale ed ecologica che costituisce il processo di cambiamento della città pugliese. La sfida di Taranto è quella di portare al centro dell’attenzione e del dibattito nazionale temi e prospettive che si ritengono cruciali per affrontare le grandi questioni del nostro tempo: la riconnessione tra arti, scienza e tecnologia, per concepire e praticare un nuovo e sostenibile rapporto tra l’uomo e l’ambiente; il ruolo della cultura come driver di sviluppo, alternativo alla monocultura industriale, capace di generare nuova e qualificata occupazione, soprattutto per i giovani e per le donne; lo spazio della cultura come laboratorio aperto di cittadinanza e di inclusione, in cui istituzioni e comunità si ritrovano e ripensano sé stesse; il rapporto tra tradizione e innovazione, orientato a proiettare nel futuro e nella dimensione globale il patrimonio storico e culturale delle identità locali.
All’incontro parteciperanno: Elena Pelosi (responsabile progetti di formazione del MAXXI), Eva Degl’Innocenti (direttrice museo MarTa), Massimo Bray (direttore generale Treccani, nominato assessore alla Cultura della Regione Puglia), Rinaldo Melucci (sindaco di Taranto), Federico Pizzarotti (sindaco di Parma), Walter Veltroni (politico, giornalista, scrittore e regista), Andrea Boccalini (fotografo), Giancarlo De Cataldo (scrittore) e Piero Romano (direttore Orchestra Magna Grecia). Modererà Mauro Pulpito.
«Essere invitati a questo importante evento culturale come unico ente comunale – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Cultura Fabiano Marti – è un grande onore. E ancora una volta dimostra la grande attenzione che il comparto culturale nazionale ha nei confronti della nostra città».