È iniziato quest’oggi il percorso amministrativo e istruttorio con le competenti direzioni della Regione Puglia e l’Arpa Puglia, richiesto già all’inizio del mese di ottobre dal sindaco Rinaldo Melucci e dagli uffici tecnici del Comune di Taranto, in relazione all’aggiornamento della delibera della Giunta Regionale n. 1944/2012, che come noto disciplina a valle del piano regionale il protocollo delle misure previste per i cosiddetti wind days nei quartieri più sensibili del capoluogo ionico.
Dall’epoca del provvedimento sono mutate molte circostanze oggettive ed è intervenuto lo scenario complicato della pandemia, tutti motivi che inducono le autorità sanitarie e ambientali a una puntuale riconsiderazione dei termini inseriti nella delibera del 2012, con un’attenzione particolare alle problematiche del mondo della scuola.
In generale, tutti gli intervenuti alla videoconferenza odierna hanno convenuto sull’opportunità di agire in senso ulteriormente restrittivo sulle azioni poste in essere nei wind days dalle sorgenti emissive, nel contempo operando su di un allentamento delle raccomandazioni a carico dei cittadini.
Nei prossimi appuntamenti sul tema il Comune di Taranto fornirà al livello regionale le proprie puntualizzazioni tecniche, per altro anticipate nella ratio dalle vigenti ordinanze sindacali, su tutte le n. 1 e 2 del 2018, che sono intervenute in particolare a carico del gestore dello stabilimento siderurgico, mentre verranno coinvolte nel dibattito l’ASL di Taranto e il neo Commissario alle bonifiche il Prefetto di Taranto.