Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato poco fa, le nuove misure che entreranno in vigore da venerdì, per contrastare i contagi da Coronavirus.
L’Italia è stata suddivisa in tre aree a seconda del grado di gravità dei contagi. Le regioni con un basso rischio fanno parte dell’area gialla; quelle a ad alto rischio fanno parte dell’area arancione, mentre quelle ad elevata gravità si trovano nell’area rossa.
A livello nazionale, quindi per tutte e tre le aree, vale il coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00. In quelle fasce orarie è consentito lo spostamento solo per comprovate esigenze di natura lavorativa o per motivi di salute.
La Puglia e la Sicilia fanno parte dell’area arancione.
COSA PREVEDE IL DPCM PER L’AREA ARANCIONE
Nell’area arancione che comprende Puglia e Sicilia, oltre al coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00, sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità.
E’ raccomandato evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata, all’interno del proprio Comune.
E’ disposta la chiusura di musei e mostre; prevista didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e laboratori.
Chiusura dei centri commerciali nei festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
Chiusi bar e ristoranti, asporto consentito fino alle 22.00. Non vi sono restrizioni invece per le cosegne a domicilio.