Ammontano a più di 11 milioni di euro i fondi europei, nazionali e regionali che saranno utilizzati dall’assessorato al Welfare per interventi a sostegno delle fasce più deboli.
L’assessore Gabriella Ficocelli ha compiuto nei giorni scorsi la riprogrammazione delle risorse che l’amministrazione Melucci gestirà per finanziare una serie di progetti nelle aree dell’inclusione, della povertà, dell’innovazione e dell’immigrazione. «L’oculato utilizzo di queste risorse – ha spiegato Ficocelli – è una risposta efficace alla domanda di attenzione che proviene dai settori più fragili della nostra comunità».
Nello specifico, l’assessorato ha disponibili 4 milioni per il “Pon Inclusione” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dicastero che ha reso disponibili altri 4,5 milioni del fondo “Lotta alla Povertà”, per il triennio 2020/2022, e 191mila euro per il “Pon 4 Beni e servizi per utenti” insieme con la Regione Puglia.
L’ente regionale, inoltre, ha finanziato con 450mila euro il progetto L.E.I.L.A. che prevede una serie di azioni finalizzate a sostenere l’antimafia sociale, compresa la ristrutturazione di un bene confiscato.
Chiudono in quadro delle attività programmate il progetto FIT, finanziato dal Dipartimento Politiche per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri con un importo di 250mila euro, e il progetto LGNET, una rete di comuni finalizzata a offrire una rapida risposta e servizi per l’inclusione d’emergenza in aree urbane svantaggiate, finanziato dalla Comunità Europea con 343mila euro.