Il 14 ottobre scorso ha avuto luogo a Roma, una manifestazione di protesta da parte delle Forze di Polizia con grande partecipazione anche dei sindacati dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardie Giurate, Militari, Polizia Municipale e Guardia di Finanza. Eugenio Ciccarese, Segretario Regionale Vicario FSP Polizia Puglia dichiara “La manifestazione denominata “Servitori e non servi” è il monito per il Governo al quale vogliamo dire basta alle aggressioni alle FF.OO, alla violenza che subisce quotidianamente un operatore di Polizia, la quale mette in difficoltà di gestire gli interventi volti a far osservare le leggi dello Stato a difesa del cittadino e a preservare l’incolumità altrui. Si è stanchi di subire. Si aggiunge quindi al già grave pericolo per l’incolumità fisica propria, anche quella patrimoniale familiare, dove il senso del dovere, la deontologia professionale e l’appartenenza allo Stato dettato dalla vicinanza al cittadino, spinge ad avere coraggio e affrontare i pericoli del nostro mestiere. È mia personale osservazione che si ha più coraggio nel considerare l’ipotesi di ricevere una pallottola che un avviso di garanzia, dove si è consapevoli di impoverire ulteriormente la propria famiglia se si è sottoposti un procedimento in giudizio, distruggendo i sogni di studio dei propri figli o nel peggiore dei casi, privare di un tetto ai propri cari. Si è sottolineato che siamo orgogliosamente servitori dello Stato ma mai servi di qualcuno. Si è chiesta maggiore tutela e regole più appropriate per svolgere serenamente il proprio lavoro. E poi ancora a ricordare tutte le promesse fatte e mai ottemperate come il riordino delle carriere ed il contratto di lavoro. La Puglia c’era e non poteva certo mancare a questo importante appuntamento unitamente alle sue Segreterie Provinciali insieme a tutte le altre regioni italiane, da nord a sud isole comprese, per richiedere più tutela affinché si possa tutelare!”.Il Segretario Generale Nazionale Valter Mazzetti “è necessario ridare dignità professionale al nostro ruolo, ogni volta che si è chiamati ad effettuare un intervento di Polizia si è costretti a prendere decisioni rapide ed efficaci, prendendosi responsabilità serie, penali, civili ed amministrative per le quali a nessun alto manager di questo Stato è richiesto o prenderebbe mai, pressati oltretutto da uno stato emotivo di particolare gravità, dove in frazioni di secondo, senza possibilità di potersi consultare con un ufficio legale e senza avere il tempo stando comodamente seduto dietro una scrivania di poter avere firme e controfirme a propria garanzia”. All’evento hanno partecipato anche molti esponenti politici come, tra gli altri, i Senatori Matteo Salvini e Maurizio Gasparri, i deputati Antonio Tajani, Galeazzo Bignami e Fabio Rampelli.