Si è parlato del progetto per la nascita a Taranto di un campo di tiro al volo sia sportivo che istituzionale che, ormai da decenni, manca nel panorama generale dell’impiantistica ionica.
Si è discusso anche, come già concordato con il sindaco Rinaldo Melucci, dell’inserimento dell’impianto nella programmazione dell’impiantistica sportiva che sarà finanziata con i fondi previsti per i prossimi Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Taranto nel 2026.
«È una storia lunga decine di anni quella del campo di tiro al volo – ha dichiarato l’assessore Marti -, che ha vissuto diverse vicissitudini, a volte anche ai limiti del grottesco. Ciò ha costretto sia gli appassionati tarantini che i soggetti appartenenti alle realtà istituzionali del territorio a lunghe e costose trasferte. Spesso i nostri sportivi si sono trovati a dover gareggiare con società di altre città, perdendo completamente il rapporto identitario con la loro Taranto. Con il sindaco ci adopereremo entro il più breve tempo possibile perché ciò non avvenga più. E questa amministrazione dimostra ogni giorno di essere abituata a mantenere gli impegni che prende».