La Celebrazione, è stata officiata dall’Arcivescovo Metropolita di Taranto Mons. Filippo Santoro, alla presenza del Sig. Prefetto di Taranto dr. Demetrio Martino, del Questore Giuseppe Bellassai e di tutte le massime autorità civili e militari della provincia Jonica.
Alla funzione hanno partecipato, oltre alla rappresentanza del personale della Polizia di Stato e dell’Anps anche i familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio.
Una cerimonia solenne, impreziosita dai canti del coro dell’Istituto Musicale Paisiello di Taranto, che è stata vissuta quest’anno con lo stesso afflato che ha unito la comunità tarantina nella lotta al Covid-19 al tempo del lockdown, con la stessa energia di chi lotta per sconfiggere il male, proprio come l’immagine di San Michele che, vittorioso, riesce ad avere la meglio sulle malefiche presenze ed i nefasti presagi. Di grande impatto l’omelia dell’Arcivescovo Santoro, nei cui contenuti è stata sottolineata la sete di giustizia, di serietà e di comunione di cui necessita la società moderna, evidenziando gli sforzi degli operatori della Polizia di Stato e di tutte le Forze dell’Ordine. La statua di San Michele, con il suo imperioso simbolismo, campeggiava alle spalle del Questore di Taranto che, nel suo intervento finale, ha voluto prendere spunto proprio dalla tematica dell’emergenza sanitaria per ringraziare le donne e gli uomini della Polizia di Stato per l’abnegazione al lavoro e per la professionalità dimostrata nel periodo vissuto e che ancora si sta vivendo. Il Questore, nell’esprimere ringraziamento alle massime autorità cittadine per la loro presenza, ha voluto evidenziare quanto l’abbraccio tra le istituzioni provinciali, in questo difficile momento storico , abbia consentito all’intera comunità jonica di dare prova corale di determinazione, maturità e serietà. Un particolare pensiero ha voluto rivolgere alle bellezze del Borgo antico che ha accolto questo momento così importante per la Polizia di Stato.
Una giornata di festa e di grande senso di comunità per chi opera con tenacia per il bene e per la giustizia.