«Da inizio anno, il Centro Oli Tempa Rossa, di Corleto Perticara, in Basilicata, è oggetto di denunce da parte dei cittadini per via dei cattivi odori e delle fiammate prodotti dagli impianti della Total. Il sospetto è che qualcosa non quadri, tanto che persino l’assessore all’Ambiente della Regione lucana si è visto costretto a inviare una diffida alla compagnia petrolifera a causa ‘dell’inosservanza’ rispetto all’impegno preso con le autorità locali di dare ‘tempestive comunicazioni di ogni evento o anomalia’. La Total ha recentemente annunciato lo stop degli impianti per tre giorni, per poter eseguire una serie di riparazioni e interventi. Dinanzi a tutto questo, sarebbe bene che la cittadinanza fosse a conoscenza dei risulltati delle attività di monitoraggio ambientale condotte dalle autorità preposte, in modo da capire meglio cosa sta succedendo. Per questo, ho scritto una lettera a Ispra, ARPAB, Ctr e all’Asp di Potenza perché si rendano noti gli esiti di tale monitoraggio, oltre che delle verifiche volte ad accertare il rispetto delle prescrizioni contenuti nell’ultimo provvedimento sulla compatibilità ambientale di Tempa Rossa. Va chiarito se e quali incidenti si sono verificati durante questi mesi. Inoltre, sarebbe bene valutare i nuovi interventi annunciati salla società, e accertare le azioni della Total a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori». Lo dice l’eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D’Amato, che ha inviato una lettera a Ispra, ARPAB, Ctr e all’Asp di Potenza sullo stato del Centro Oli Tempa Rossa.