Importante Operazione condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa del NOR della Compagnia di Manduria e della Stazione di Pulsano, in collaborazione con i colleghi del NAS, del NIL dei Carabinieri Forestali di Taranto, supportati dai militari delle Compagnie di Manduria, Taranto, Massafra e Martina Franca e con l’ausilio di personale veterinario dell’ASL e dei Vigili del Fuoco di Taranto.
Nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto di illeciti nel settore agricolo e zootecnico sono stati effettuati dei controlli presso una grossa azienda zootecnica di Pulsano che dispone di un allevamento di oltre 1000 capi tra ovini e caprini ed opera nel settore della produzione e vendita di prodotti caseari.
In tale contesto è stata accertata l’avvenuta occupazione, senza alcun titolo, di una masseria del ‘700, utilizzata come ricovero di parte del cospicuo allevamento di bestiame. Quella che un tempo doveva essere uno splendido esempio di architettura settecentesca e centro nevralgico del settore agro-pastorale della zona era stata trasformata in una masseria fatiscente e degradata.
Nelle pertinenze adibite ad ovile, dove era solito stazionare il gregge, sono state rinvenute numerose carcasse di animali in putrefazione, nonché numerosissimi resti ossesi di capi di bestiame. Lo scenario non faceva però presagire quello che i militari avrebbero accertato ispezionando i vari ambienti della masseria: un bellissimo frantoio ipogeo, ove un tempo si effettuava la spremitura delle olive e la produzione dell’olio, era stato trasformato in un mattatoio.
In ragione di quanto accertato:
- la Masseria è stata sottoposta a sequestro e sgomberata dai capi di bestiame al momento ricoverati;
- sono stati sottoposti a sequestro circa 1200 kg di prodotti lattiero caseari;
- è stata disposta la vigilanza sanitaria di 177 capi di ovini/caprini;
- la titolare dell’azienda è stata denunciata in s.l. per occupazione abusiva, omessa valutazione dei rischi generali e specifici connessi all’attività aziendale, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e attività di macellazione clandestina.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la posizione lavorativa/previdenziale dei dipendenti/collaboratori trovati in azienda.