“Siamo partiti lunedì scorso con la programmazione atletica e tecnica che abbraccia le categorie giovanili, dagli Under 13 agli Under 20”.
Nicola Leale da un mese è il responsabile dell’intero vivaio dell’Anspi Santa Rita Basket, che anche quest’anno affronterà i tornei di categoria (confermata anche la squadra femminile in collaborazione con la De Florio Taranto, sodalizio giunto alla terza stagione).
Al coach che portò il Cus Jonico in B, e che in C Gold ha allenato anche a Castellaneta, il compito di uniformare il percorso di crescita cestistica dei nostri giovani.
“Ogni gruppo di lavoro sarà gestito da due allenatori – spiega Leale – e periodicamente ci saranno incontri con tutti i tecnici per verificare il lavoro svolto e per organizzare quello futuro nell’ambito del programma annuale stabilito”.
Alcuni gruppi Under sono già alle prese con i test atletici agli ordini del preparatore Mattia Ippolito, sui campi esterni e sul parquet del Palafiom.
Il lavoro fisico è fondamentale – sostiene del resto Leale – e presto avvieremo quello tecnico anche se va sottolineata la scelta di avere al nostro fianco, costantemente, il preparatore atletico per l’intera stagione: ogni gruppo giovanile seguirà una specifica tabella. Saranno previste sedute prima e durante gli allenamenti, con schede personalizzate per ogni atleta”.
Corpore sano, dunque. “Infatti – conferma Leale – lo sport è salute e la salute passa anche da una corretta alimentazione. Al classico lavoro atletico, stiamo associando l’intervento di un nutrizionista per opportuni consigli alimentari, funzionali all’attività scolastica e sportiva. Non vogliamo lasciare nulla al caso in questo percorso generale di crescita”.
Quanto alle squadre e ai campionati alle porte, senza dimenticare il roster in allestimento che agli ordini di Giovanni Menga affronterà la C Silver per il terzo anno consecutivo (gruppo che affonda le radici nel gruppo Under 20…) gli obiettivi dichiarati sono la “crescita individuale funzionale alla crescita del gruppo” cercando ovunque la vittoria, come sport comanda, ma con lo sguardo sempre rivolto alla maturazione cestistica del settore giovanile.
“Vogliamo formare atleti autonomi – chiude Leale – dando gli strumenti tecnici giusti e commisurati all’età. Il Campionato, per ognuno dei gruppi Under, sarà la naturale verifica del lavoro fatto”.
Infine, novità per la stagione 2020-2021. La società sta per avviare un processo di internazionalizzazione linguistica, con particolare riferimento al linguaggio sportivo, e non solo, inglese.