A distanza di 3 anni torna la questione concessione demaniale per l’area insistente sotto il Lungomare Vittorio Emanuele III della superficie di mq 1745 circa ( ex Pontile Rota). Rilasciata dal Comune di Taranto, il 20 Settembte 2017, dal Dirigente Matichecchia ( Comandante della polizia locale ) alla Green Service Seal s.r.l.s legale rappresentante Luca Tagliente ex Presidente Amiu. Ad oggi il Comune di Taranto non si è dotato di un Piano Comunale delle Coste( PCC).
L’art.8 della legge regionale 10 Aprile 2015,n.17 dice: ” il rilascio e la variazione della concessione hanno luogo nel rispetto, del Codice della navigazione, del Regolamento per l’esercizio del Codice della navigazione, delle direttive comunitarie e delle leggi statali e regionali in materia” ( comma 1), che ” la concessione è rilasciata dall’esito di selezione del beneficiario effettuata attraverso procedura ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, nonché della libera concoerenza”( comma 2) e che ” la procedura di selezione del concessionario è stata avviata in seguito a bando pubblico” ( comma3).
La Delibera di Giunta comunale n.103 del 15 Giugno 2016 prevede che: ” le nuove concessioni demaniali marittime per attività ( tueisriche- ricettive,cantieristica navale,infrastrutture connesse alle attività di pesca e miticultura), potranno essere concesse solo nell’ambito di dette aree e che quindi non potranno essere mai, in contrasto o in pregiudizio della pianificazione costiera, in itinere e nel rispetto del vigente Pec.
Inoltre con delibera di Consiglio Comunale n.53 del 28 Maggio 2014 è del tutto evidente che in mancanza del Pdf e delle relative zonizzazioni non vi sono aree convertibili per nuove concessioni o ampliamenti.
Tutto questo è già stato oggetto di una interrogazione in consiglio comunale a firma del sottoscritto e di altri consiglieri a cui ovviamente questa amministrazione non ha saputo o voluto dare risposta.
Mi piacerebbe conoscere gli indirizzi di pianificazione costiera già individuati dall’amministrazione Melucci, mi rivolgo al Sindaco e all’assessore al patrimonio per il lungomare Vittorio Emanule III nelle more dell’adozione del Piano Comunale delle Coste( Pcc) , ad oggi il Comune di Taranto ne è sprovvisto.
La campagna elettorale continua, qualcosa non torna, mi auguro che si faccia luce, gli avvoltoi sono in agguato e qualcuno ne dovrà rispondere alla cittadinanza.