La collezione degli Ori, la cultura della Magna Grecia narrata dai reperti archeologici e il grande patrimonio del Museo Archeologico Nazionale di Taranto sono stati tra i protagonisti del progetto culturale curato da Dior per la valorizzazione e promozione del patrimonio della Puglia.
Inoltre, la collezione degli Ori del Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA è stata fonte di ispirazione della collezione Cruise 2021 della maison Dior presentata nella sfilata di Lecce del 22 luglio.
Il progetto, a cura di Dior, ha affidato al video realizzato dal regista Edoardo Winspeare il racconto di capolavori – tra cui il MArTA – del patrimonio culturale del grande Salento (di cui fa parte anche Taranto).
“Siamo stati molto felici di accogliere al Museo il progetto culturale di Dior che ha visto la curatela della direttrice creativa di Dior Maria Grazia Chiuri, la regia di Edoardo Winspeare e la partecipazione di Chiara Ferragni” – dichiara la direttrice del MArTA Eva Degl’Innocenti – “Gli Ori di Taranto sono stati fonte di ispirazione per Dior e hanno suscitato grande meraviglia in Chiara Ferragni che ha subito comunicato su Instagram le sue emozioni. Questo progetto ci ha consentito di coinvolgere anche il pubblico dei giovani grazie all’influencer, avvicinandoli a conoscere e ad apprezzare l’arte e la cultura. I musei debbono attrarre i giovani senza intimidirli e riuscire a coinvolgere fasce di pubblico che finora non si sono avvicinate, il non-pubblico. La politica del MArTA si fonda sui valori della democrazia culturale, dell’inclusione e dell’accessibilità con un impegno costante e quotidiano nei confronti dei giovani grazie ai numerosi progetti di Educazione e Ricerca del Museo. Pertanto, l’attività di un’influencer che sa comunicare con i giovani può contribuire positivamente ed in modo complementare al coinvolgimento di quelle fasce di età, che sono comunque oggetto di progetti scientifico-culturali e pedagogico-didattici strutturati e costanti del MArTA”.
Il progetto, oltre a contribuire alla promozione del patrimonio culturale del MArTA e della città di Taranto, ha generato anche introiti diretti dal momento che sono stati erogati al MArTA i canoni di concessione degli spazi museali e delle immagini dei reperti per la realizzazione del video, nonché al personale del Museo i compensi per la prestazione d’opera occasionale effettuata, come previsto dai regolamenti del Museo Archeologico Nazionale di Taranto.
Il Museo ha registrato – rispetto al giorno precedente la visita di Maria Grazia Chiuri e di Chiara Ferragni – un incremento del + 4.086% su Facebook, + 96% di utenti sul sito Internet del Museo, un engagement rate superiore alla media e un coinvolgimento di molti giovanissimi su Instagram, ed in sole 24 ore l’attenzione sul museo e la sua notorietà hanno avuto un rilevante incremento.
Il binomio tra arte e moda continua a sorprendere molti, ma da sempre moda ed arte si osservano e si influenzano a vicenda: entrambe sono espressione della creazione in cui l’essere umano esprime la sua creatività, ma soprattutto la sua identità.