Continua la quarta edizione del Festival Chitarristico Internazionale “Città dello Jonio” che, nato da un’idea del M° Maria Ivana Oliva, Presidente dell’associazione musicale “Guitar Artium”, pone i riflettori sulla “chitarra” con l’intento di offrire al territorio un connubio di musica di qualità e valorizzazione dei siti storici e paesaggistici della nostra città.
Protagonista del penultimo concerto sarà il chitarrista Giovanni Grano, artista di fama internazionale, che si esibirà, alle ore 21.00 di venerdì 24 luglio, presso la Chiesa di San Pasquale a Taranto, un evento con ingresso libero con prenotazione: info 347.1790060 – e-mail: guitar.artium@libero.it – www.associazioneguitarartium.com.
Ad ospitare anche questo concerto sarà l’antica chiesa di origini settecentesche guidata da Frate Vincenzo De Chirico, il quale ha accolto con entusiasmo il progetto culturale e no-profit del Festival e la volontà di offrire al pubblico musica di qualità e di grande valore storico.
La chiesa di San Pasquale ha un’acustica impeccabile, l’ideale per ospitare il suono delicato e misterioso della chitarra di Cristina Galietto, la musicista suona uno strumento in abete del liutaio Alessandro Marseglia di Pozzuoli.
A Taranto Giovani Grano si esibirà in un programma variegato che presenterà anche un omaggio al compositore Ferdinando Carulli, un genio napoletano della chitarra al quale è dedicato il Festival in occasione dei 250 anni della nascita.
Il Festival Chitarristico Internazionale “Città dello Jonio” gode del patrocinio di Comune di Taranto, CSV Taranto, Istituto di Studi Superiori “G. Paisiello”, Regione Puglia, importanti Istituzioni e organismi che hanno riconosciuto il suo ruolo per la valorizzazione culturale e turistica del nostro territorio.
GIOVANNI GRANO
Il chitarrista lucano Giovanni Grano, trapiantato in Veneto, si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Ruggero Chiesa ha seguito poi i corsi di perfezionamento tenuti da Oscar Ghiglia presso l’Accademia Chigiana di Siena e Gargnano e da H. Smith (liuto) a Sesto Fiorentino. Laureato “summa cum laude” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna ha proseguito gli studi sulla musica antica alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona, pubblicando nel contempo vari saggi e revisioni per le case editrici Bulzoni, Zanibon, E.RO.M e Bèrben. Ha condotto per alcuni anni studi di composizione col M° F.Donatoni presso il Conservatorio di Milano e di direzione d’orchestra a Praga col M° J. Stvàn. Ha tenuto con regolarità più di 1200 concerti nelle più importanti capitali di tutto il mondo ed in festival esclusivi (Salisburgo, Spoleto Fest., Ljubljana, Primavera di Praga) e in sale prestigiose, quali Tonhalle di Zurigo, Royal Festival Hall di Londra, Teatro Glinka di Pietroburgo, Conservatorio Tchajkovkij di Mosca, Auditorio Nacional di Madrid, Palau de la Musica di Valencia etc.. Ha effettuato registrazioni di concerti per 25 emittenti radio-televisive nazionali in Europa, USA, Cina e Thailandia. Inoltre è stato invitato a tenere un ciclo di seminari come “Guest Professor” presso la Columbia University di New York, le Università di Valencia e di Brasov ed un master-class presso la prestigiosa Yale University negli USA oltre ad un centinaio tra master, conferenze e seminari tenuti in varie lingue in Conservatori , Università ed Istituzioni musicali in Europa, Cina, Thailandia, USA, Canada e Medio Oriente. Collabora in duo coi violinisti P. Berman e V. Brodski e in varie formazioni musicali, quali il sestetto “Die Kammermusiker Zurich”, il quartetto “Janacek”, il quartetto “Amati”, e le orchestre filarmoniche di Stettino (Polonia), Teplice (Rep. Ceca), Ljubliana (Slovenia), Brasov (Romania. Già docente di Letteratura poetica e drammatica e di Storia ed Estetica musicale, è titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” di Verona. Nel giugno 2005 gli è stato conferito il titolo di “Professore Onorario” presso la Facoltà di Musica, dell’Università di Brasov (Romania). Ha inciso una serie di cd monografici dedicati alla musica romantica e contemporanea per chitarra, alle sonate di Paganini per violino e chitarra in duo con V. Brodsky per l’etichetta austriaca “Zero Point Records” e per l’etichetta italiana “Rivo Alto”. Ha inoltre diretto artisticamente una trentina circa tra convegni e festival. Dal 2016 è direttore artistico del Verona International Guitar Festival.
Taranto, 23 luglio 2020