È nata “Rete… a raccolta!”, un’alleanza tra “Kyma Ambiente – Amiu”, associazioni e gruppi informali di cittadini impegnati nella tutela del decoro urbano.
È il risultato di un percorso iniziato grazie a un’idea del sindaco Rinaldo Melucci, che ha indicato al presidente di “Kyma Ambiente – Amiu” Giampiero Mancarelli la necessità di aumentare il coinvolgimento dei cittadini nella sfida di mantenere pulita la città e di sensibilizzare chi ancora stenta a considerare Taranto come un bene comune.
Il Salone degli Specchi di Palazzo di Città ha ospitato la firma dell’accordo di collaborazione cui hanno aderito “Così parlò Zarabusta”, “Legambiente Taranto”, “Plasticaqquà Taranto”, “Pro Loco Capo San Vito Taranto”, “Retake Taranto” e “SiAmo Taranto”, realtà tutte già impegnate e legate a “Kyma Ambiente – Amiu”, che sostiene le iniziative svolte.
«L’emergenza sanitaria – ha spiegato il primo cittadino – ci ha messo di fronte a un bivio: o cambiamo approccio con la natura, o saremo costretti a subire le conseguenze delle nostre scelte sbagliate. Non dobbiamo essere ecologisti nel senso residuale del termine, ossia applicare semplici contromisure ai danni fatti, dobbiamo essere ecologisti in maniera ampia, capaci di cambiare anche le nostre più radicate abitudini. Voi lo fate, e ve ne siamo grati, per questo abbiamo deciso di coinvolgervi: è il primo passo di un percorso che possiamo già immaginare lungo e proficuo, durante il quale troveremo sicuramente altri compagni di viaggio».
L’accordo prevede uno scambio di impegni tra le parti, mutuando quanto già accade di fatto: “Kyma Ambiente – Amiu” fornirà materiali per le attività svolte, anche contribuendo alla promozione degli eventi; associazioni e gruppi informali di cittadini coinvolti garantiranno con i loro volontari il sostegno delle attività di sensibilizzazione che l’azienda condurrà soprattutto nei quartieri dove è già attiva, e dove sarà presto avviata, la raccolta differenziata.
«Dico grazie a loro per il meraviglioso lavoro svolto – le parole del presidente Mancarelli –, sono cittadini esemplari che spesso mettono da parte i bisogni personali per donare tempo e risorse alla comunità. “Rete… a raccolta!” “invaderà” i quartieri, le strade, affinché il buon senso, il rispetto, la tutela del decoro diventino patrimonio condiviso».
Il primo appuntamento della “Rete… a raccolta!” si terrà giovedì prossimo, alle 18, al quartiere Tamburi: volontari e azienda saranno per strada per sensibilizzare la popolazione sulla corretta gestione della raccolta differenziata.