Dopo quattro mesi di stop forzato, il pugilato torna finalmente in scena e il pugile professionista nato dalla
Quero-Chiloiro Giovanni Rossetti sarà il primo a cavalcare il ring, grazie all’iniziativa del suo procuratore Mario
Loreni, che lo ha inserito nel primo grande appuntamento in programma con la noble art targato Boxe Loreni
che si terrà venerdì 31 luglio al centro sportivo Rigamonti di Buffalora in provincia di Brescia.
Si tratta di una serata inaugurale dopo il fermo dell’attività agonistica che si svolgerà a porte chiuse, e per la
quale tutti i pugili, i secondi, gli arbitri e i giudici di gara seguiranno il protocollo sanitario ministeriale ed
effettueranno test sierologici di prevenzione, per far sì che il pugilato possa ricominciare in totale sicurezza. In
un’atmosfera di grande prestigio che vedrà in gara nomi di pugili importanti e affermati, potrà esibirsi il
giovanissimo ‘Nino’, talento italo-cubano residente a Sava che ogni giorno perfeziona la tecnica e l’incisività,
sue peculiari qualità, durante gli allenamenti in palestra con i maestri della Quero-Chiloiro.
Un percorso di crescita, quello di Giovanni Rossetti, classe 2000, ancora diciannovenne, con 35 match
all’attivo di cui 29 vinti (8 prima del limite) e 6 persi, che dopo l’oro ai campionati italiani assoluti élite 2019
nei 75 kg ha chiuso brillantemente la carriera dilettantistica per esordire nel mondo del professionismo con il
primo match vincente del 15 febbraio 2020 contro il beneventano Giuseppe Rauseo, sconfitto nella
manifestazione organizzata dalla Quero-Chiloiro al Palamazzola di Taranto in occasione del V trofeo “Magna
Grecia”.
Il peso medio tarantino, accompagnato all’angolo dal maestro Cataldo Quero, nella serata bresciana del 31
luglio affronterà una nuova sfida con un avversario anche questa volta più esperto di lui, il varesino Christian
Bozzoni, il quale ha già incontrato nei suoi precedenti 34 match pugili di calibro come il campione europeo
ucraino Vitalii Kopylenko, i campioni intercontinentali Dario Morello e Daniele Scardina; un pugile dal
carattere solido, quindi, che vende cara la pelle sul ring, come conferma il maestro Quero, che ha già
conosciuto l’avversario di Rossetti nel match del 2007 tra Bozzoni e l’ex pugile professionista della Quero-
Chiloiro Michele Mottolese.
Le sedici corde torneranno a vibrare anche a Taranto con la manifestazione in programma per l’8 agosto nella
suggestiva cornice del Castello Aragonese, dove la Quero-Chiloiro, grazie alla preziosissima collaborazione e
ospitalità della Marina Militare, in particolare dell’ammiraglio Salvatore Vitiello e del comandante Carmelo
Licciardello, organizzerà il 19^trofeo “Città di Taranto”.