Cambio al vertice per il Rotary Club Massafra. Nell’incantevole cornice di Casa Isabella, si è svolta l’11 luglio scorso la cosiddetta cerimonia del “passaggio del martelletto”. La presidente uscente, professoressa Rosanna Rossi, con il suo direttivo ha passato ufficialmente il testimone all’ingegner Fernando Tramonte ed al nuovo direttivo.
L’articolata cerimonia, moderata per la prima parte dal prefetto uscente dottoressa Maria Rosaria Nardelli, si è aperta con il discorso di fine mandato pronunciato dalla presidente Rossi. La presidente uscente ha ripercorso l’anno rotariano ricordando le molteplici iniziative organizzate ed i service portati a termine a beneficio del territorio. Tra questi ultimi spicca l’allestimento della sala incontri all’interno del carcere di Taranto inaugurata il 27 giugno scorso. Non sono mancati i ringraziamenti a tutte le persone che, a vario titolo, hanno collaborato fattivamente alla riuscita dell’anno sociale caratterizzato dall’emergenza sanitaria da Covid 19. A documentare tutte le attività svolte, la proiezione di un video realizzato con le fotografie che immortalano i momenti salienti della vita del club. «Lascio la presidenza – ha concluso la presidente Rossi – con l’animo sereno di chi ha fatto quanto era nelle sue possibilità per ripagare la fiducia accordata e consegno all’amico Fernando Tramonte, che sono certa sarà un magnifico condottiero, un club in salute e attivo che tra pochi mesi compie vent’anni.»
Ultimo atto della presidente Rossi è stato consegnare gli attestati di benemerenza e le targhe ricordo segno di riconoscenza, affetto e stima. Consegnata anche la massima onorificenza rotariana, la Paul Harris Fellow. Per quest’anno sociale è stata assegnata al past president Vito Semeraro e alla direttrice della casa circondariale di Taranto dottoressa Stefania Baldassari impossibilitata ad essere presente alla cerimonia per un imprevisto.
A concludere la prima parte della cerimonia il discorso dell’assistente del governatore uscente Giovanni Galeandro il quale, soffermandosi sulla figura del presidente lo ha definito “Primus inter pares” ovvero primo tra pari a sottolineare l’importanza della collaborazione e della sinergia.
La seconda parte della cerimonia, moderata dal nuovo prefetto ingegner Vittorio Bilardi, è iniziata con il cambio del collare e lo scambio delle spillette, gesto con il quale l’ingegner Fernando Tramonte è diventato ufficialmente il nuovo presidente del Rotary Club Massafra.
Primo atto ufficiale del neo presidente è stato pronunciare il suo discorso programmatico. Salute, comunicazione e alfabetizzazione digitale, cibersecurity, smartworking, valorizzazione dei prodotti/ servizi del nostro territorio con individuazione delle eccellenze, creazione di un lab Rotary – Rotaract, istituzione di una borsa di studio destinata ai giovani che presenteranno progetti innovativi sull’utilizzo di nuovi strumenti per la promozione della cultura e delle bellezze del nostro territorio sono stati i punti chiave del programma illustrato. Il presidente ha infine presentato il nuovo direttivo consegnando agli officers la spilletta identificativa.
A chiudere la cerimonia l’intervento del nuovo assistente del governatore, Vito Semeraro, che ha illustrato i progetti distrettuali promossi dal nuovo governatore del distretto 2120 Giuseppe Seracca Guerrieri il cui motto è “C’è bisogno di Rotary”: « “Il Rotary crea opportunità” è il tema scelto dal nuovo Presidente del Rotary International, Holger Knaack, per esortare i Rotariani a creare opportunità volte a rafforzare la loro leadership, ad aiutare a mettere in pratica le idee di service e migliorare la vita dei bisognosi. Il nostro Distretto – ha spiegato Semeraro – ha previsto le giornate distrettuali della salute, in particolar modo dedicate alla dislessia e alle dipendenze, le giornate della scuola, della raccolta alimentare e farmaceutica. È previsto anche il progetto internazionale Africa per il recupero ed il riciclo della plastica da cui il Continente è sommerso.»
Tra bilanci, progetti futuri e riflessioni in un’atmosfera di festa e di cordiale amicizia è calato dunque il sipario sull’anno sociale 2019 – 2020. Si avvia così il nuovo anno rotariano che si preannuncia ricco di iniziative.