Si era specializzato in rapine ai supermercati. Il suo modus operandi era ormai collaudato, al punto da essere quasi una firma: in fila tra i clienti, sempre con lo stesso cappellino ed gli stessi occhiali – nelle ultime rapine travisato anche da una mascherina chirurgica- si presentava alla cassa e, sotto la minaccia di una pistola, si faceva consegnare l’incasso giornaliero per poi allontanarsi a bordo della sua auto, parcheggiata poco distante.
Dopo l’ultima rapina, ai danni di un supermercato in Corso Italia lo scorso giugno, l’uomo, in fuga a bordo della sua autovettura, venne intercettato nel centro cittadino ed arrestato da una pattuglia della Sezione Volanti che riuscì a recuperare anche l’incasso appena sottratto.
Si tratta di un 55enne tarantino. La situazione per l’uomo, si fa ancora più critica: a incastrarlo, infatti, ci sono le risultanze delle attività degli investigatori della Squadra Mobile che, al termine di un meticoloso esame del materiale acquisito nel corso delle indagini, tra cui anche le preziose immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti ad addebitare al 55enne altre quattro rapine consumate ai danni di altrettanti supermercati del centro: una nel febbraio scorso e ben tre nel mese di maggio, che avevano fruttato un bottino di circa 2000 euro.
Il quadro indiziario fornito dagli investigatori all’Autorità Giudiziaria ha portato, quindi, all’adozione del provvedimento restrittivo della misura cautelare degli arresti domiciliari, emesso dal GIP di Taranto ed eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile.