“La nuova, improvvisa ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Puglia in generale e sulla provincia di Taranto in particolare ha prodotto danni ingenti al tessuto produttivo locale e non solo all’ agricoltura, alla luce dell’importanza del comparto sull’intera economia di Manduria, Massafra, Avetrana, Castellaneta, Martina e degli altri comuni interessati da fenomeni purtroppo sempre meno sporadici e sempre più frequenti e devastanti. Pioggia, grandine e bufere di vento hanno prodotto danni ingenti nei vigneti devastati di uva da tavola e vino, negli agrumeti e negli uliveti, e gli agricoltori che hanno visto in poche ore azzerati gli sforzi, i sacrifici, gli investimenti e il lavoro di un anno, non possono essere lasciati soli in un momento così drammatico. Per questo sollecito il governo regionale a intervenire immediatamente sia per procedere a una puntuale stima dei danni e avviare misure immediate di ristoro, che per avviare l’iter per il riconoscimento da parte dell’esecutivo nazionale dello stato di calamità naturale, derivato dalle eccezionali avversità climatiche”.
Manduria, 5 luglio 2020