Contratto per la gestione del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani e altri servizi complementari nel Comune di Montemesola scaduto il 30 giugno 2019……
Proroga del servizio, alla stessa ditta, da luglio a dicembre 2019….
Ulteriore proroga, dello stesso servizio e sempre alla stessa ditta, da gennaio a giugno 2020 ….
Ed ancora non è finita!!!!
Il tutto, nonostante quanto sostenuto dagli Uffici Comunali nei suoi atti, senza che risultasse formalmente avviato il procedimento per l’affidamento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani e altri servizi complementari a nuovo contraente/aggiudicatario.
E così, di fronte alla inerzia del Comune di Montemesola, colpevole di non aver attivato la procedura pubblica per la individuazione del nuovo gestore del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani, non è restato altro che segnalare tale anomalia all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), che prontamente ha messo al lavoro il suo Ufficio di Vigilanza Centrale …
All’esito dell’istruttoria effettuata e delle informazioni ricevute dal Comune di Montemesola (sintetiche, così vengono definite dall’ANAC), l’Autorità Anticorruzione, in data 11 giugno scorso, non ha potuto far altro che prendere atto dell’uso “inequivocabilmente distorto”, da parte del Comune di Montemesola, della proroga contrattuale, utilizzata in assenza dei presupposti che ne legittimano l’utilizzo….
La cosa più grave è che a questa conclusione l’Autorità è pervenuta dopo aver valutato le giustificazioni fornite dal Comune a sostegno della propria inattività.
Dapprima hanno sostenuto di aver creduto, a seguito di riunioni informali indette a livello regionale (indette da chi? convocate dove? presiedute da chi? e chi rappresentava il Comune di Montemesola?) che la gara dovesse essere gestita ed indetta dall’ARO Taranto 4 per tutti i Comuni associati… giustificazione che dimostra la totale ignoranza delle leggi regionali che attribuiscono ad ogni singolo Comune della Regione, nelle more dell’operatività del nuovo regime di gestione dell’ARO, la competenza in materia e, quindi, la legittimazione ad affidare il servizio con procedura di evidenza pubblica, in conformità alla disciplina nazionale e comunitaria di settore.
Poi hanno addotte giustificazioni in ordine alla carenza di risorse umane qualificate ed alla prestazione lavorativa part time del responsabile competente, circostanze queste che impedirebbero di assicurare assolutamente la conclusione di tutti i procedimenti di competenza… poi hanno giocato la carta dell’assenza del predetto responsabile dal servizio per otto mesi, a causa di suoi personali motivazioni …..in ultimo, in maniera veramente bizzarra, si sono aggrappati all’emergenza COVID19, che secondo loro avrebbe rallentato fortemente le attività degli uffici per aver dovuto, questi, svolgere le loro funzioni in smart working …. Ma l’emergenza non è dei primi di marzo 2020? E non è vero, altresì, che si era in proroga da luglio dell’anno scorso?
Giustificazioni che sono state consideraste dall’ANAC circostanze che “non possono costituire valido fondamento a sostegno della proroga”; ANAC che ha peraltro sottolineato come la proroga del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti (immotivata ed illegittima) non possa essere giustificata da problematiche organizzative dell’Ente o da problemi personali dei dipendenti dell’Ente…
Risultato: l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha contestato al Comune di Montemesola l’utilizzo anomalo della proroga, evidenziando come la successiva pubblicazione della gara (ma come prima si sostiene sia stato anche il COVID a rallentare i lavori, poi invece gli adempimenti vengono posti in essere in 15 giorni, dal 6 al 21 aprile, in piena emergenza e solo dopo che ANAC si è attivata !!!!) sia adempimento obbligato che non è valso e non vale a sanare l’uso improprio della proroga da parte del Comune di Montemesola….
A questo punto una domanda sorge spontanea: un accertato uso improprio della proroga ha provocato, si o no, un danno economico per l’Ente? E se così dovesse essere, chi ne risponde?
Montemesola, 16/06/2020
Il Consigliere Comunale
Dott. SGOBIO Italo