Nel quadro dei servizi tesi ad arginare l’annoso fenomeno degli assalti ai dispositivi di erogazione automatica di contante mediante l’utilizzo di mezzi per movimento terra (escavatori, ragni, benne cingolate, etc.), i Carabinieri della Stazione di Mottola (TA), supportati dai colleghi del nucleo radiomobile di Massafra (TA), hanno tratto in arresto per furto aggravato G.M., originario di Bitritto (BA), pluripregiudicato.
In particolare, al termine di un lungo appostamento nel cuore della notte, gli operanti hanno sorpreso il Bitritto, che insieme ad almeno altri tre individui, armeggiava nei pressi di un escavatore cingolato provento di furto, abilmente nascosto nella boscaglia in quella periferia.
L’immediato intervento dei militari ha consentito di bloccare il predetto mentre, i complici, in corso di identificazione, sono riusciti a dileguarsi fra la vegetazione. Nella circostanza, sono inoltre stati recuperati due cellulari, una ricetrasmittente e vari arnesi da scasso.
Il prevenuto, al termine delle formalità di rito è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e su disposizione del magistrato di turno, accompagnato presso la Casa circondariale di Taranto.