«Da una parte c’è chi lavora, ogni giorno, in Parlamento, per sostenere Taranto e dall’altra chi, invece, fa di tutto per ostacolarla. Anzi, per danneggiarla». Gianni Azzaro, consigliere provinciale e comunale del Pd, in una nota stampa, si riferisce al dibattito parlamentare in corso in Parlamento per la conversione in legge del decreto Rilancio.
Tra i numerosi emendamenti presentati dalle varie forze politiche, Azzaro evidenzia le proposte dei deputati pugliesi del Pd (Pagano e Lacarra) che hanno chiesto di mettere a disposizione del Comune di Taranto 4 milioni di euro per contenere il rischio di dissesto idrogeologico nella zona Cep del quartiere Salinella. Si tratta, sottolinea l’esponente del centrosinistra ionico, di interventi che, in pratica, annullerebbero o almeno ridurrebbero gli allagamenti in un’area, «molto importante per lo sviluppo futuro del territorio e anche strategica visto che, tra sei anni, lì si svolgerà la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo», ricorda ancora il consigliere provinciale e comunale del Pd. A questa richiesta, osserva sempre Azzaro, «bisogna aggiungere i 130 milioni di euro ottenuti dall’Amministrazione comunale grazie al ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli (Pd), per potenziare il trasporto pubblico urbano così come richiesto dallo stesso sindaco Melucci e così come ho sostenuto pubblicamente e all’interno del mio partito».
Il consigliere provinciale e comunale, però, guarda al campo avversario e attacca così: «Ma se il centrosinistra e il Partito democratico in particolare – afferma Azzaro – si stanno così tanto impegnando per cambiare il volto di Taranto (basti ricordare, lo ribadisco, i 130 milioni di euro inseriti proprio nel decreto Rilancio per la realizzazione di linee bus veloci) c’è chi, come Fratelli d’Italia, ha incredibilmente presentato degli emendamenti per cancellare – riferisce il consigliere provinciale e comunale del Pd – quelle misure decise dal Governo Conte per rinnovare il parco autobus dell’Amat e per renderlo così più moderno, efficiente e meno inquinante. Non avrei da aggiungere altro – conclude Gianni Azzaro – se non che la richiesta del partito di Giorgia Meloni di annullare quegli articoli del Decreto Rilancio inseriti per trasformare positivamente il settore del trasporto pubblico in città, è il migliore spot che il centrosinistra potesse mai ricevere in regalo dalla destra per le ormai prossime Regionali. Anzi, fotocopieremo la sconcertante proposta di Fdi di cancellare quei provvedimenti in favore di Taranto e la distribuiremo per strada ai cittadini. Capiranno così – commenta Azzaro – chi, a parole, dichiara di voler aiutarci, ma nei fatti ostacola e danneggia Taranto. Chissà – conclude il consigliere del Partito democratico – se quanto accaduto metterà, almeno un po’, a disagio il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giampaolo Vietri, che é sempre pronto a criticare le misure di Conte, Emiliano e Melucci, ma poi fa parte di un partito (Fdi) che chiede persino di cancellare quelle decisioni adottate dal Governo proprio per accompagnare Taranto nel suo graduale percorso verso uno sviluppo (finalmente) sostenibile».