Dando seguito agli impegni assunti in occasione dell’incontro del 28 aprile scorso, le Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL CISL UIL, nella giornata di ieri (3 giugno, ndr), in modalità call conference, hanno incontrato l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Cosimo Borraccino, e i Consiglieri Regionali: Francesca Franzoso, Donato Pentassuglia e Giuseppe Turco, per valutare l’esito delle iniziative condotte congiuntamente a proposito dei contenuti della Deliberazione della Giunta Regionale n.524 dell’8.04.2020.
Con tale atto la Regione Puglia si era impegnata a costituire un fondo di 750 milioni di euro da destinare al sostegno delle imprese in crisi a causa dell’emergenza epidemiologica in corso, rimodulando le risorse.
E’ emerso come tale attività di riprogrammazione sia stata condotta senza aver inciso sulle risorse destinate agli investimenti infrastrutturali che riguardano il territorio ionico, tutte di alto valore strategico, così riassumibili:
Strada di scorrimento veloce Taranto – Avetrana II e III tratta
Terzo lotto della c.d. Tangenziale Sud di Taranto
Nuova Stazione Ferroviaria di Nasisi
Le parti hanno convenuto sull’esigenze di richiedere l’accelerazione dei procedimenti amministrativi in essere (rilascio del parere VIA da parte della Regione, presentazione della progettazione esecutiva, azioni dei singoli comuni dell’area orientale della provincia interessati dalle opere stradali) che riguardano tali opere, per l’immediata cantierizzazione. Dalla loro realizzazione sono attesi importati riverberi sotto il profilo occupazionale.
Il confronto è proseguito con la valutazione della situazione sanitaria che interessa la provincia ionica, a partire dai processi di internalizzazione del personale della Sanità Service, in attesa dell’emanazione delle linee guida regionali per poter essere finalizzati. Sull’esigenza di procedere speditamente, si è riscontrata ampia condivisione. Il percorso si inserisce nell’ambito delle politiche tese a “stabilizzare” il personale attraverso la gestione delle Società in house delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale.
Analoga attenzione ha destato l’assetto organizzativo, da riferirsi sia alla rete dell’assistenza territoriale che a quella ospedaliera che, all’indomani dell’emergenza epidemiologica, andrà completamente rivisitato e costituirà l’occasione per riequilibrare il deficit strutturale della sanità ionica anche nella parte relativa alle dotazioni del personale.
Da ultimo, si è valutata sia la fase di assoluto immobilismo che riguarda la costruzione del nuovo Ospedale San Cataldo, bloccato dal contenzioso giudiziario, che la mancata assegnazione delle strumentazioni finanziate con una dotazione di 70 milioni di euro nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’area di crisi complessa di Taranto. Per entrambi, si provvederà a richiedere un incontro urgente con il coordinatore del Tavolo Istituzionale Permanente (TIP).
Il confronto avviato proseguirà nei prossimi giorni con un ulteriore approfondimento delle tematiche sanitarie e socio – sanitarie anche nella previsione della nuova programmazione da parte del Governo del Paese e delle possibili fonti di finanziamento da parte dell’UE.
Le parti hanno espresso valutazioni ampiamente positive riguardo al metodo di lavoro utilizzato che, mettendo a contatto diretto le Organizzazioni Sindacali con i rappresentanti politici del territorio, consente di svolgere un’efficace azione di analisi e di sintesi individuando, sinergicamente, gli obiettivi da perseguire.
I Consiglieri Gianni Liviano, Luigi Morgante e Renato Perrini, che non hanno potuto presenziare all’incontro a causa di impegni concomitanti, precedentemente assunti, hanno condiviso i contenuti del presente comunicato.
Le Segreterie Confederali CGIL CISL UIL