Un nuovo Centro Comunale di Raccolta di rifiuti differenziati, in posizione strategica, di nuova concezione e pronto a favorire l’economia circolare dell’intero territorio.
E’ quanto il Comune di Palagianello intende realizzare qualora la candidatura in Regione di un bando accuratamente redatto si trasformasse in prezioso finanziamento.
Circa 400 mila euro, per donare ai cittadini di Palagianello un centro di ultima generazione in un’area comunale di 2.500mq sita in località Parco del Casale Sud, a ridosso della zona artigianale.
Un centro a basso impatto ambientale e di efficienza massima dal punto di vista energetico, come il bando prevede per avere maggiore punteggio.
Nel pomeriggio di giovedì 21 maggio, nell’aula consiliare del Comune di Palagianello, così come previsto dal bando, si è tenuto l’incontro di divulgazione e partecipazione con il partenariato economico e sociale al fine della candidatura del progetto alla misura prevista dalla Regione Puglia per il finanziamento di centri comunali di raccolta.
L’assessore alle Politiche Ambientali Francesco Rosario Petrera ed il dirigente del settore Urbanistica Antonella Carriero hanno introdotto la riunione, chiarendo ogni aspetto e sviscerando tutti i dettagli dell’intervento finalizzato all’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani.
L’assessore Petrera ha parlato di un’attenta fase di analisi e studio, di risultati raggiunti (su tutte le ottime percentuali di raccolta differenziata) e di nuovi obiettivi da centrare nel futuro prossimo, anche con l’introduzione di questo centro.
«Sì – ha ammesso l’assessore -, perché un nuovo centro comunale di raccolta permetterà di ridurre i costi e di donare innumerevoli vantaggi all’intera comunità.
Sarà una vera e propria isola ecologica – ha proseguito Petrera – ed un prezioso centro del riuso».
Un vero gioiellino, insomma, che coinvolgerebbe anche le scolaresche cittadine: «Crediamo fortemente nel ruolo dei bambini – ha insistito – per questo abbiamo pensato ad un centro comunale di raccolta capace di fungere anche da percorso didattico».
«Sarà un centro comunale certamente più performante rispetto al vecchio, purtroppo impossibile da adeguare alle nuove esigenze – sono invece state le parole dell’architetto Carriero –.
Parliamo di un’area attrezzata e custodita che vedrà il cittadino come parte attiva: arriverà nel centro ed accederà con una tessera personale, senza alcuna connessione con operai e gestori, che opereranno in un’altra area in tutta sicurezza».
Per gli architetti Petrera e Carriero, in sintesi, saranno proprio i cittadini, con il loro spiccato senso civico, ad innescare un meccanismo virtuoso, con ripercussioni positive anche in ottica di futura pressione fiscale.
Potranno differenziare plastica, vetro, carta e cartone o sbarazzarsi di rifiuti ingombranti o di vecchi effetti personali appetibili da altri cittadini grazie alla contestuale realizzazione di un centro di riuso come previsto dal bando.
Il progetto sarà protocollato in Regione nei prossimi giorni, l’esito del prezioso lavoro redatto sarà invece reso noto entro fine anno.
«Palagianello – ha commentato a margine il sindaco Maria Rosaria Borracci -, qualora dovesse essere percettore di questo finanziamento, sarà uno dei pochi comuni ad avere un centro di raccolta comunale aderente alle normative europee vigenti, in materia di raccolta e riciclo di rifiuti nobili.
Stiamo impiegando tutte le nostre migliori risorse umane in campo – ha concluso il primo cittadino -affinché il nostro comune risulti all’avanguardia anche riguardo alle norme di sicurezza e di igiene».