Apprendo dell’intervento del consigliere Bitetti in replica ad una mia nota stampa sui fondi stanziati dall’amministrazione comunale per l’emergenza Covid nel quale lo stesso riconduce quanto da me puntualmente argomentato ad una strumentalizzazione della questione da parte di un esponente di Fratelli d’Italia in campagna elettorale. Se così fosse realmente avrei difficoltà a replicare al collega Bitetti in quanto vorrei anch’io, come lui stesso fa verso di me, elevarlo, agli occhi di chi legge, a esponente di una forza politica; ma purtroppo è impossibile per me riuscirci visto che neanche nei suoi giganteschi manifesti elettorali in città ho trovato nè un simbolo di una forza politica, come invece è Fratelli d’Italia, né un cenno a chi lo stesso intenda sostenere come candidato presidente, avendo Bitetti dichiarato, tra l’altro, che avrebbe valutato con chi candidarsi. Prendo atto comunque che anche il consigliere Bitetti conferma che l’amministrazione comunale non ha varato e reso disponibili 8 milioni di euro, come invece lasciato intendere nella presentazione dei provvedimenti adottati, ma che ha stanziato una somma corrispondente all’esatta metà. Inoltre, il consigliere di maggioranza afferma che le restanti risorse per l’emergenza, che gonfiano il conteggio fino a 8 milioni, sono anticipate dal comune; niente di più falso! I soldi dei buoni spesa, 1,4 milioni, il comune li ha già ricevuti e sono in bilancio mentre i contributi per i fitti di 1,9 milioni sono risorse ordinarie che erano già disponibili al 6 di febbraio scorso, prima dell’emergenza covid, come rilevabile dall’avviso pubblico sul sito del Comune di Taranto. L’amministrazione ha reso disponibili metà delle risorse annunciate e ha nuovamente proclamato somme già gridate ai quattro venti anche da altre istituzioni. Proclami su proclami! Capisco che il consigliere Bitetti si affanna a correre in soccorso di Melucci sperando in un aiuto diretto del sindaco per la sua elezione a consigliere regionale , ma sbaglia nell’accusare gli altri di strumentalizzazione. Proprio lui non dovrebbe, atteso che la sua campagna elettorale a Taranto dura da oltre venti anni, viste le sue innumerevoli candidature nel centrodestra o nel centrosinistra a seconda di come tira il vento.
Giampaolo Vietri
Consigliere Comunale di Taranto
Fratelli d’Italia