Adottare tutte le misure utili per il sostegno alle attività ricettive, integrando le misure nazionali con azioni regionali di supporto ai bed and breakfast a conduzione familiare, regolarmente dotate di codice identificativo regionale (CIR), anche attraverso l’istituzione di un bonus a fondo perduto. È quanto chiedono in una mozione i consiglieri del M5S Antonella Laricchia, Rosa Barone, Cristian Casili e Antonio Trevisi.
“Nei giorni scorsi – spiegano i pentastellati – abbiamo avuto un incontro sul turismo con i rappresentanti delle associazioni di categoria, con cui ci siamo confrontati sia sulle misure da adottare per far fronte alle ingenti perdite dovute all’emergenza Covid, sia per una riorganizzazione a lungo termine. La Regione deve aiutare anche i proprietari e gestori di bed and breakfast e case vacanze dotati del codice identificativo CIR, che quindi hanno adempiuto a tutti gli obblighi di legge, con misure che consentano loro di superare questo periodo di difficoltà, di salvaguardare l’occupazione e di porre le basi per una ripresa che sicuramente sarà posticipata rispetto ad altri settori dell’economia e del turismo stesso. È necessario intervenire tempestivamente per tutelare adeguatamente queste attività, anche in considerazione del fatto che per molte di esse non sono attivabili gli ammortizzatori sociali nè altre misure nazionali. Il turismo è in una situazione di emergenza, la Regione ha il dovere di intervenire con misure concrete. Presto chiederemo l’audizione dell’assessore Capone per fare il punto della situazione in Puglia: non possiamo continuare a sapere le notizie dalla stampa” .