Le maglie del lockdown si allentano e da lunedì 18 maggio le attività produttive finalmente rialzeranno la saracinesca, dopo due mesi di fermo. Per le aziende del comparto benessere si tratta di una riapertura anticipata, rispetto alla data dell’1 giugno, frutto dell’incessante lavoro di Casartigiani.L’associazione giudica infatti positivamente la ripartenza delle attività di estetica, acconciatura, tatuaggi e piercing. Un risultato per nulla scontato e raggiunto dopo mesi di riunioni tecniche, tavoli di confronto e lunghissimi ed estenuanti incontri in videoconferenza con la Regione Puglia. «È bene ricordare che la nostra associazione è stata sin da subito in prima linea per la tutela delle imprese costrette a chiudere le loro attività senza alcuna garanzia sul futuro. – rileva il segretario interprovinciale Stefano Castronuovo – E bisogna riconoscere anche che i nostri imprenditori hanno dimostrato grande senso di responsabilità attenendosi alle disposizioni del governo, seppur costretti a fare i conti con delicatissimi problemi di liquidità.Casartigiani però non ha mai abbassato la guardia ed ha sempre supportato con ogni mezzo gli imprenditori in sofferenza economica, sollecitando costantemente interventi a sostegno di imprese e famiglie, proponendo valide soluzioni per una più rapida ripresa delle attività. In questi due mesi frenetici e pieni di difficoltà – fa notare Castronuovo – è emerso il ruolo determinante di un’associazione come la nostra: le imprese artigiane anche questa volta hanno trovato in Casartigiani un importante punto di riferimento sul territorio. Anche le aziende più piccole e meno strutturate si sono sentite rappresentate e mai sono state lasciate sole ad affrontare questa emergenza epidemiologica.Ora è arrivato il momento di ripartire. Ma se oggi l’imprenditoria locale inizia a rimettersi in moto, seppur con molte limitazioni, è anche e soprattutto merito di Casartigiani e della grande determinazione e voglia di ricominciare dei titolari di impresa, nostri associati. In un momento di profonda incertezza e instabilità sociale, è stato fondamentale fare squadra e lavorare insieme per far valere le nostre ragioni».«È importante il risultato, ma lo è di più l’impegno profuso. – aggiunge il presidente della categoria estetica e acconciatura Ivano Mignogna – Tanti operatori del settore sono stati al nostro fianco in questa lotta senza precedenti, mettendo da parte ogni futile competizione. Ha prevalso la voglia di farcela. Grazie a chi ci ha sostenuto. Abbiamo dimostrato che stando uniti siamo più forti». Nonostante si provi a tornare lentamente alla normalità, sono ancora molti gli aspetti di cui discutere. La crisi che ha colpito le nostre aziende non è superata, ora serve massima attenzione da parte di tutti: governo, regione, comune. «Anche con l’indicazione di linee guida, viviamo una fase di confusione determinata da ordinanze regionali poco chiare e decreti dell’ultima ora. Sarà dunque importante la collaborazione degli enti istituzionali. Le aziende devono essere messe nelle condizioni di rilanciare le loro attività e ricominciare a lavorare serenamente, senza il timore di essere costantemente pressate dagli organi di controllo». Le piccole imprese artigiane possono contare su di noi, sul nostro impegno. Casartigiani c’è.