“L’incontro che si è appena concluso sul progetto Agromed e sulle opportunità che apre per il mondo agricolo e dell’agroalimentare della provincia di Taranto è stato molto fruttuoso. Un appuntamento telematico di confronto e approfondimento che ha visto coinvolte tutte le principali associazioni agricole del territorio, enti pubblici ed esponenti di Governo, per fare il punto su questo investimento di 11 milioni di euro che finalmente è in dirittura di arrivo.” Così in una nota il deputato Gianpaolo Cassese (M5S), componente della Commissione agricoltura alla Camera ed organizzatore dell’evento che ha visto intervenire, oltre ai sottosegretari del M5S, Turco e L’Abbate, il presidente della Camera di Commercio, i presidenti di Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Copagri, Confcommercio, ed il presidente di Agromed.
“Stiamo parlando di un investimento fermo da 20 anni, che si rischiava di perdere, ma che grazie all’impegno del sottosegretario Turco siamo riusciti a salvare, per dare finalmente concretezza ad un progetto ambizioso che può essere volano per l’agricoltura pugliese. Un progetto che punta a costruire un centro di aggregazione e servizi che oggi mancano, a supporto delle aziende agricole non solo di Taranto, ma del Sud e del resto del Paese creando valore aggiunto per tutte le realtà di settore. Insomma, – prosegue il deputato – si punta in alto, con l’obiettivo di mettere a sistema la nostra offerta produttiva, dall’ortofrutticolo ai prodotti orticoli, ma anche per altri settori come il lattiero caseario e il cerealicolo, potenziando reti e aggregazioni che ci consentirebbero di diventare punto di riferimento ed entrare in connessione con altri territori anche fuori dai confini nazionali”.
“Il progetto avrà sede a Castellaneta, nei capannoni della Ex Miroglio, dunque in una struttura già esistente in modo da accelerarne la partenza, ma anche per risolvere la annosa vertenza dei tanti lavoratori dello stabilimento, offrendo loro una garanzia occupazionale”spiega il deputato.
“Si prevede una seconda fase che veda coinvolta anche l’autorità portuale per ampliare e dare ulteriori gambe alle potenzialità del progetto” prosegue.
“E’ stata una riunione costruttiva, in cui nessuno si è sottratto dal portare il proprio contributo dichiarando tutta la disponibilità a proseguire un percorso comune ribadendo che servono collaborazione, scambio di idee ed unità., da Luigi Sportelli a Luca Lazzaro ad Alfonso Cavallo, Piero de Padova, Tommaso Battista, Leonardo Giangrande, Vincenzo Cesareo, ed il sottosegretario all’agricoltura L’Abbate che ha ribadito l’importanza strategica di un progetto di rilancio che investa questo comparto, come trampolino per lo sviluppo economico complessivo del territorio”.
“L’incontro si è concluso con l’invito del senatore Turco alle associazioni di categoria a segnalare le priorità del comparto per quanto riguarda i servizi di cui esso necessita soprattutto in merito alle tipologie delle autocertificazioni” precisa il deputato che conclude: “Oggi abbiamo inaugurato una modalità di procedere per il futuro molto proficua, basata sullo scambio e la condivisione tra i diversi attori in campo. Credo sia un elemento di grande positività, non solo per dare forza a questo progetto, ma per ogni futuro intervento che voglia dare vigore al comparto agricolo”.