“Credo che sia giunto il momento di riaprire i Centri di aggregazione sociale (Cas) presenti sul territorio del comune di Taranto”.
A chiederlo, con una lettera indirizzata al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e all’assessore comunale ai Servizi sociali, Gabriella Ficocelli, è Antonino Nastasi, vicepresidente nazionale, nonchè responsabile per la Puglia, di Mondo sociale a.p.s.
“Molti anziani – scrive Nastasi – frequentano da tempo tali Centri in quanto punto di incontro ideale per poter svolgere attività di impegno sociale, culturale e ricreative. Purtroppo, – prosegue Nastasi – l’emergenza Covid 19 ha giustamente richiesto la loro chiusura ma è parere dell’associazione che rappresento che sia giunto il momento di procedere alla loro riapertura, pur con tutte le precauzioni necessarie. Tra queste, certamente vi sono le sanificazioni da effettuare nei locali interessati e le disposizioni inerenti l’accesso agli stessi”.
Pur sottolineando che non sfugge a nessuno che questi Centri non possano essere frequentati con le stesse modalità ante Covid, il vicepresidente di Mondo sociale è convinto che “apportando i dovuti accorgimenti, ad esempio rendendo obbligatorio l’uso delle mascherine personali, limitando l’accesso nel numero e consentendo solo quelle attività per lo svolgimento delle quali è possibile mantenere la distanza di sicurezza, gli stessi possano essere riaperti e consentire la ripresa della vita attiva, favorendo le relazioni interpersonali tra gli stessi anziani, al fine di contrastare possibili condizioni di isolamento ed emarginazione. Sono certo – conclude Nastasi – che il sindaco, unitamente all’assessorato ai Servizi sociali, saprà dare la giusta attenzione a questa richiesta”.
