C’è chi va e c’è chi viene. Questa volta è toccata a Rosalba De Giorgi, ex giornalista di un’emittente locale tarantina, eletta deputata a marzo 2018, con i voti del Movimento 5 Stelle. Ed è proprio dal Movimento 5 Stelle che ha deciso di andarsene e di approdare al gruppo misto, terra di esilio prima della sommersione. Certamente Rosalba De Giorgi ora potrà esprimere sul territorio tutte quelle azioni di riconversione sociale culturale ed economica della nostra Taranto che non ha potuto realizzare finora, visto che non ci viene in mente niente di significativo in associazione al lei.
Ma quello che ci preme evidenziare non è discutere la sua scelta politica – che naturalmente per noi non è condivisibile – quanto il modo; anche se l’etica è un concetto in crisi soprattutto in politica.
Sí ! Il modo, quello che avrebbe dovuto avere la De Giorgi nel congedarsi da chi ha speso risorse per sostenerla, da chi ha creduto alle sue promesse, ai suoi intendimenti, da chi l’ha fatta passare da una telecamera a una Camera.
E invece niente. La signora De Giorgi non ha ritenuto di dire una parola a nessuno di noi preferendo abbandonare la nave. Evidentemente in un mare in tempesta solo i più scaltri sanno navigare!
Ma nonostante questo, il progetto per una politica a 5 stelle, a Taranto, continua.