“Per chi come me ha lottato per anni insieme a tanti concittadini nelle vertenze ambientali del territorio e per la chiusura definitiva della discarica di Grottaglie, la notizia del maxi sequestro avvenuto questa mattina di beni immobili, quote societarie, disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 28 milioni di euro da parte della Guardia di finanza è una grande notizia. Grazie all’encomiabile e tenace lavoro della magistratura finalmente si fa luce sulla corruzione e i gravi illeciti che stavano dietro questo impianto di riciclaggio ed il progetto del suo ampliamento.” Così in una nota il deputato grottagliese Gianpaolo Cassese (M5S) commenta gli ultimi sviluppi dell’operazione “T-REX” con il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto, Dr.ssa Vilma Gilli, su proposta del Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica Dr. Maurizio Carbone e del Sostituto Procuratore Dr. Enrico Bruschi. “Che venga fatta definitiva chiarezza sugli interessi illeciti che ruotavano attorno alla discarica di Grottaglie è il solo modo per ricompensare i cittadini che per 20 anni hanno fatto sentire la loro voce con sentite proteste, a partire dall’autorizzazione del primo lotto fino alla sua chiusura. Non abbiamo mai risparmiato sacrifici, resistendo per più di un anno in presidio permanente – lo voglio ricordare – segnalando le tante anomalie che avevamo riscontrato. Da allora in poi la tenacia della nostra comunità grottagliese è stata inarrestabile fino al raggiungimento dell’obiettivo. Con un epilogo anche sul piano giudiziario di grande importanza. Ben sapendo – prosegue Cassese – che Grottaglie non è un caso isolato. Purtroppo l’intero Paese è vittima di un incremento di crimini ambientali e il terreno del riciclaggio dei rifiuti è uno dei terreni più minati , come segnala la stessa Direzione investigativa antimafia in merito al business e ai gravi illeciti che si nascondono dietro questo mondo”. “A livello locale va assolutamente invertita la rotta che ha consentito, per responsabilità di chi ha governato nel corso degli anni Provincia e Regione, il moltiplicarsi di discariche e i progetti per il loro ampliamento, trasformando questo territorio in una gigantesca pattumiera. A livello nazionale – conclude il deputato – intervenendo con politiche di tutela ambientale sempre più vigorose”.