Lo apprendiamo dalla pagina Facebook “Puntato l’app degli operatori di polizia”.
Un cittadino avrebbe ripreso con il proprio smartphone, la scena di un controllo da parte dei carabinieri. Nel video si vedono appunto i militari controllare l’apecar e parlare con un ragazzo. Subito dopo la scena si interrompe e si vede il ragazzo privo di sensi riverso sull’asfalto e un’ambulanza. L’autore del video sostiene che a ridurre il ragazzo senza sensi, siano stati i carabinieri, ma nel video, che ha ripreso il controllo nelle sue varie fasi non appare alcuna scena di violenza.
“Un cittadino di Taranto ha diffuso su facebook questo video, sostenendo che la pattuglia dei carabinieri impegnata nel controllo del territorio abbia pestato un ragazzo” scrivono su puntato.
“Nel video però – proseguono – non appare nessun pestaggio e, quando nei commenti glielo si fa notare, l’autore del video risponde che tutti, compresa la tanta gente scesa in strada, non ha fatto in tempo a filmare. Strano, perché c’è sempre chi, con lo smartphone pronto, riprende ogni singolo respiro e passo delle forze dell’ordine. Le accuse che questo cittadino lancia contro l’Arma dei Carabinieri sono gravissime, così come gravissimi e vergognosi sono alcuni commenti. Auspichiamo sia fatta piena luce sulla vicenda. Non si può finire alla sbarra ogni volta che un una persona parla, ma soprattutto non si può lasciare impunito CHI ACCUSA I CARABINIERI DI COSE FALSE!”