«La tutela della salute di tutti, in particolare di atleti e staff, ha la priorità assoluta. Ma comprendiamo il dispiacere e il malumore di chi ha investito tanto nei campionati in corso, risorse, fatica e impegno che oggi appaiono vani, soprattutto a un passo dall’ottenimento di importanti risultati».È il messaggio con il quale Fabiano Marti, assessore alla Sport dell’amministrazione guidata da Rinaldo Melucci, ha commentato la notizia della chiusura della stagione sportiva 2019/2020 della Federazione Italiana Pallacanestro, così come comunicato dal presidente della FIP Giovanni Petrucci. Stop a ogni attività (minibasket, giovanile, senior, femminile, maschile) organizzata dai Comitati Regionali, quindi, compresi i campionati dove militano la “Löwengrube Ad Maiora”, al terzo posto nella serie B femminile a una sola giornata dalla conclusione della stagione regolare, e il “Cus Jonico”, anch’esso terzo nella serie C gold maschile a due giornate dal termine della stagione regolare.«Entrambi ormai matematicamente certi di disputare i playoff, per l’accesso ai campionati superiori – ha aggiunto Marti -, le due società avevano anche fatto importanti investimenti durante il mercato di riparazione, con l’acquisto di giocatori di altissimo livello che fossero in grado di aumentare le possibilità di vittoria dei rispettivi campionati».Tutte le discipline sportive hanno dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria, così come ovunque si sono immaginate misure di sostegno. per questo l’assessore allo Sport, in chiusura, ha chiesto al presidente FIP e ai rappresentanti pugliesi e campani della federazione di «valutare soluzioni che, alla stregua di quanto avverrà per i campionati maggiori, permettano nella completa tutela della salute di tutti di non vanificare il lavoro di mesi di atleti e società, e gli sforzi economici di chi nello sport, ogni anno, ci mette l’anima».