“I consiglieri regionali di Fratelli d’Italia dimostrano scarso senso delle istituzioni visto che in piena emergenza sanitaria si inventano speculazioni politiche solo per far sentire la loro voce”.Dura replica del consigliere regionale del Pd, Michele Mazzarano, che così commenta la lettera indirizzata al Presidente Emiliano in cui si accusa la macchina organizzativa regionale di aver fallito.“Appare paradossale che una forza politica di minoranza – continua Mazzarano – che ha passato l’ultima settimana ad attaccare il Presidente Emiliano di essere onnipresente sui media, oggi gli rimprovera di comunicare poco. “I fatti tuttavia sono diametralmente opposti alle accuse avanzate dai rappresentanti locali del partito della Meloni. Solo per ricordarne qualcuno: a cominciare dalla fine di febbraio la Puglia è stata tra le prime regioni in Italia a programmare ogni intervento utile per contenere il contagio del virus ed allo stesso tempo garantire la migliore assistenza per chi fosse contagiato. Uno su tutti, il Presidente Emiliano ha firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole due giorni prima che anche il governo, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, facesse altrettanto. “Non è un caso se grazie alla tempestività degli interventi – aggiunge Mazzarano – oggi la Puglia è una delle Regioni in Italia dove si registra un numero contenuto di contagi e di decessi. “A cominciare dalla riduzione del super tiket da 10 euro a 50 centesimi – continua ancora – la Regione Puglia ha messo in campo uno sforzo straordinario che ha consentito di varare in tempi record il piano ospedaliero Coronavirus, grazie al quale abbiamo riconvertito e riorganizzato le strutture ospedaliere ed il 118, aprendo nuovi ospedali ed avviando l’assunzione di 2.149 operatori sanitari. È di questi giorni la sperimentazione presso l’Oncologico di Bari dei test rapidi sulle infezioni asintomatiche e il consolidamento di una rete regionale fatta di 10 laboratori di biologia molecolare sparsi in tutta la Puglia per una diagnosi diffusa e veloce del Covid. E altri se ne costituiranno nei prossimi giorni.“Tutto ciò nonostante l’inaspettato rientro di circa 30.000 pugliesi fuori sede – sottolinea Mazzarano – dalle regioni Lombardia ed Emilia Romagna, una emergenza nell’emergenza che ha reso ancora più complicato sia il controllo che il contenimento. “Al momento, quando tutti siamo concentrati per combattere questa drammatica partita, nel pieno della sfida emergenziale – conclude Mazzarano – un intervento come quello di Fratelli d’Italia dovrebbe lasciare il posto invece ad una disponibilità a collaborare perché così vorrebbe la stragrande maggioranza dei cittadini pugliesi”.