Il Sindaco ha compreso, come da suo comunicato che “la cittadinanza avesse diritto al maggior numero di informazioni su emergenza covid-19” di fatto ammettendo che fino ad oggi non ha dato il massimo per la sua comunità in tal senso a differenza di tanti altri primi cittadini Italiani . Così facendo restituisce all’avvocato Viggiano la delega all’ambiente e nello specifico al flusso informativo relativo all’emergenza. Torna a ricoprire una carica da cui lo stesso primo cittadino l’aveva sollevata, chissà se avrà fatto tesoro dell’esperienza passata. Qualcuno dirà meglio tardi che mai, a me sembra che questa amministrazione sia sempre in ritardo e sempre distante dai bisogni dei tarantini.Come tutti i cittadini italiani anche a Taranto c’è bisogno di tenere costantemente informata la popolazione, non basta fare ordinanze o sopralluoghi “una tantum” serve presenza, anche social se serve.Il nostro sindaco invece è allergico ai confronti social, a differenza della stragrande maggioranza dei primi cittadini italiani che sono presenti e dimostrano la loro vicinanza alla popolazione in questo momento difficile, il nostro è totalmente assente. La situazione è sempre difficile anche se i dati sui contagi a Taranto sono bassi, ci è voluto un mese prima che Melucci lo capisse.Staremo a vedere da domani cosa succederà, per quanto mi riguarda continuerò a vigilare e denunciare tutto quello che non va.