“Va riconosciuto in questo momento il grande impegno profuso da tutto il personale medico ed infermieristico della sanità pubblica, dai dipendenti della Sanitaservice, del Cup, di tutto l’appalto Asl ed in particolare delle mense ospedaliere, vicini, ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze, a coloro che, anche sul nostro territorio, stanno purtroppo vivendo in prima persona l’esperienza del contagio da Covid-19”. Inizia così l’intervento di Franco Rizzo, Coordinatore provinciale dell’Unione Sindacale di Base di Taranto, in merito all’emergenza Coronavirus.
“La politica, e di conseguenza la Direzione Generale dell’Asl di Taranto nella figura del dottor Stefano Rossi, durante questa emergenza, non devono assolutamente dimenticare tutto l’appalto Asl ed in particolare coloro che operano nelle mense ospedaliere che, come altri, sono esposti in prima linea in una battaglia condotta con pochi mezzi. Parlo di lavoratori troppo spesso dimenticati, che ancora attendono di essere coinvolti nei processi di internalizzazione, e che al momento percepiscono poche centinaia di euro mensili.
Chi lavora nelle mense delle strutture ospedaliere è esposto al rischio di contagio come molti altri operatori. Per questo motivo, chiedo che anche questa parte di lavoratori sia messa in condizione di proteggersi durante l’esercizio della propria attività professionale attraverso tutti i DPI previsti. Quello che purtroppo è accaduto nelle ultime ore nell’ospedale San Pio di Castellaneta ci costringe a prendere per tempo tutte le misure necessarie a limitare più possibile, e magari bloccare, il diffondersi del virus soprattutto in ambienti come quelli delle strutture ospedaliere, chiamate oggi ad attivarsi per salvare vite umane.
Franco Rizzo Coordinatore provinciale Usb Taranto